«L'area liberata nel sud è di 113 chilometri quadrati», ha spiegato la viceministra della Difesa ucraina.
KIEV - Le unità della brigata Tavria delle forze ucraine hanno liberato otto insediamenti nel ultime due settimane di combattimenti nelle direzioni di Berdiansk e Melitopol: lo ha reso noto su Telegram la viceministra della Difesa ucraina, Hanna Malyar.
Si tratta dei villaggi di Novodarivka, Levadne, Storozheve, Makarivka, Blagodatne, Lobkove, Neskuchne e Pyatikhatki.
«Nel complesso, le unità del settore Tavria sono avanzate in territorio nemico fino a sette chilometri - ha aggiunto -. L'area liberata nel sud è di 113 chilometri quadrati».
Il villaggio di Pyatikhatki, ha precisato Malyar, è stato l'ultimo in ordine di tempo ad essere liberato dalle forze russe, nella giornata di ieri.
La viceministra della Difesa ha sottolineato che nell'ultima settimana le forze ucraine sono avanzate in profondità in diverse aree nel settore di Bakhmut. Secondo Malyar, nell'est dell'Ucraina i russi hanno cercato di fermare l'avanzata delle forze di Kiev in direzione di Bakhmut dispiegando sul terreno un maggior numero di soldati ed intensificando i bombardamenti. «L'intensità complessiva dei combattimenti in questa direzione è diminuita la scorsa settimana, tuttavia le battaglie sono continuate - ha osservato -. Ci sono stati 41 scontri e le nostre truppe sono avanzate in profondità nella direzione del nemico in diverse aree».
Inoltre, la scorsa settimana i russi hanno proseguito la loro avanzata nelle direzioni di Lyman-Kupiansk, Avdiivka e Marinka. «Non abbiamo perso un solo metro di terreno in queste direzioni grazie alla professionalità e al coraggio dei nostri combattenti», ha affermato la viceministra. Nell'ultima settimana a est, le truppe russe hanno lanciato più di 5'800 attacchi e utilizzato 277'220 proiettili, ha aggiunto Malyar.