Cerca e trova immobili

GUERRA IN UCRAINAWashington starebbe pensando di inviare missili Atacms a Kiev

12.07.23 - 10:15
La loro gittata, di circa 300 chilometri, permetterebbe di colpire obiettivi ben oltre la linea di confine con la Russia
Depositphotos (MikeMareen)
Fonte Ats ans
Washington starebbe pensando di inviare missili Atacms a Kiev
La loro gittata, di circa 300 chilometri, permetterebbe di colpire obiettivi ben oltre la linea di confine con la Russia

WASHINGTON D.C. - Discussioni segrete sono in corso nell'amministrazione statunitense riguardo al possibile invio di missili a lungo raggio Atacms in Ucraina: lo riporta il "New York Times" (Nyt), che cita due funzionari americani e uno europeo.

I funzionari americani hanno avvertito che il loro arsenale Atacms è relativamente piccolo e che questi missili sono destinati ad altri piani militari del Pentagono, inclusa la penisola coreana, scrive il giornale.

Secondo una portavoce della Lockheed Martin, solo circa 4'000 Atacms sono stati prodotti da quando il missile è stato sviluppato negli anni '80.

Il Regno Unito ha inviato i missili da crociera a lungo raggio Storm Shadow in Ucraina a maggio e la Francia ha promesso a Kiev gli stessi missili, che chiama Scalp, ricorda l'Nyt.

I missili Atacms hanno una gittata di circa 300 km, sufficiente per colpire dal territorio ucraino anche obiettivi russi molto dietro le linee del fronte.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Brasil63 1 anno fa su tio
Infiligai sü in dro gnau do Voloi misiii....

tulliusdetritus 1 anno fa su tio
Calcolando la freschezza mentale del r i m b a non mi stupirei che invece di mandarglieli glieli sparasse direttamente da Washington

Dred 1 anno fa su tio
Beh, sarebbe anche ora.

Tiki8855 1 anno fa su tio
Sleepy Joe non può di certo smentire il ruolo guerrafondaio del suo paese.....

Roggino 1 anno fa su tio
Risposta a Tiki8855
Il bue che da del cornuto all’asino… 🤦🏼‍♂️

Gemelli57 1 anno fa su tio
Gli ucraini si devono difendere e devono farlo con le armi.

s1 1 anno fa su tio
John Mearsheimer: "il buio che ci sta davanti: dove è diretta la guerra in Ucraina", analisi oggettiva della situazione da parte di un politologo americano, ma allora esistono

TheQueen 1 anno fa su tio
Risposta a s1
non male, quando si parla e non si insulta (come spesso qui da parte dei troll putleriani) allora sono d'accordo al confronto. Ti ricordo comunque che si tratta di una analisi soggettiva, non oggettiva.

s1 1 anno fa su tio
Risposta a TheQueen
pf definisci quali sono i criteri che utilizzi per definire oggettivo e soggettivo

Poraccio 1 anno fa su tio
Risposta a TheQueen
Sono d'accordo, il testo è interessante, però si tratta di un interpretazione personale di cosa sta accadendo e di cosa potrà succedere. Ho dato un'occhiata ad alcune fonti citate, e diciamo che l'autore ha interpretato in alcuni casi in maniera molto larga determinati studi. Un esempio: l'autore dice che l'obiettivo dell'occidente è smembrare la russia, ma nella fonte indicata si riporta uno studio che mostra come il territorio russo potrebbe disgregarsi nel caso putin perda il potere. Non si fa nessun accenno al fatto che si tratti di un obiettivo dell'occidente (personalmente credo che la fine della dittatura possa essere positiva sia per la russia che per l'occidente). Definirlo un testo interessante è giusto, ma è molto lontano da essere un testo 'oggettivo'.

s1 1 anno fa su tio
Risposta a Poraccio
La descrizione oggettiva ha uno scopo informativo e si avvale di un linguaggio preciso e tecnico; invece la descrizione soggettiva ha uno scopo espressivo, emotivo e si avvale di un linguaggio vario, ricco di aggettivi qualificativi, di giudizi, di valutazioni personali, di paragoni o di espressioni figurate (cit,). l'articolo citato è sicuramente più verso la definizione di oggettivo che soggettivo. la mia domanda era appunto come si fa a definire un testo oggettivo.

s1 1 anno fa su tio
Risposta a s1
difficile dire che il testo sia propaganda o tiri acqua al proprio mulino, poi può sicuramente sbagliare nelle conclusioni. difficile affermare che manipola i fatti per arrivare ad una sua conclusione per un proprio tornaconto. ecco diciamo che non vuole traviare il lettore ma lo vuole informare

Poraccio 1 anno fa su tio
Risposta a s1
"Non sto sostenendo di avere la verità" "Sto dicendo ciò che penso accadrà con il procedere della guerra" "Sto cercando di prevedere il futuro" L'articolo non ha un contenuto unicamente oggettivo: esso prende avvenimenti del passato e presente (oggettivi), l'autore li collega secondo un suo pensiero personale (soggettivo) e su questo costruisce dei possibili scenari futuri che secondo lui sono plausibili (soggettivo). Una cosa che purtroppo non fa minimamente è mettere in dubbio le motivazioni della russia. Fa sembrare che i rapporti tra russia e usa sono stati sempre negativi: p.es. nel 2012 obama ha aiutato enormemente la russia, per esempio facendola ammettere nel WTO. Gran parte della popolazione russa aveva un impressione positiva degli usa. Non mi dilungo perché non ho tempo, ma l'autore sembra omettere molte cose, sceglie gli avvenimenti con le pinze per arrivare alle solite conclusioni: è colpa dell'occidente.

s1 1 anno fa su tio
Risposta a Poraccio
dobbiamo aver letto dei documenti differenti perchè a me non sembra proprio che arrivi a dire che è colpa dell'occidente, non trovo nessun moralismo nell'articolo che affibbi colpe a destra o a manca, descrive dei fatti e ne trae delle conclusioni ma non da colpe (quella della colpe emerge spesso nei tuoi scritti, e ti ripeto che nella politica non esistono colpe ma interessi e potere), descrive l'andamento delle relazioni internazionali negli anni e come si sono manifestati i fatti, ma di colpe non ne vedo affibbiate solo un'analisi dei fatti che ha esposto

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Quando in Europa capiremo di smetterla di credere e seguire ad oltranza ogni peto che arriva d'oltre oceano E LIBERACI dello statunitense, riconquistando territori smilitarizzati in terra Europea forse l'Europa finalmente sarà VERAMENTE LIBERA.

Dex 1 anno fa su tio
Avanti così che ci siamo quasi. Poi quando ci troveremo in mezzo, non piangete

tulliusdetritus 1 anno fa su tio
USA alla canna del gas, il fallimento della controffensiva ucraina è in primis il loro fallimento, e stanno cercando di mascherarlo agli occhi del mondo il più a lungo possibile

TheQueen 1 anno fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
fossi in te guarderei meglio le mappe che ti propinano sui vari gruppi telegram di pecoroni putleriani antivax e 5g che segui

Roggino 1 anno fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
Sì certo sono proprio gli Stati Uniti alla canna del gas, invece Putin ed il suo regime stanno portando la Russia ed il suo popolo sull’Olimpo vedo… 🤭

leobm 1 anno fa su tio
Purtroppo la tragedia va sempre nella direzione del peggio
NOTIZIE PIÙ LETTE