Il premier sloveno, Robert Golob, lo ha indicato in una lettera indirizzata a Charles Michel
LUBIANA - La Slovenia al prossimo vertice europeo di dicembre proporrà che il negoziato di adesione della Bosnia-Erzegovina alla Ue cominci al più presto, contemporaneamente a quelli con Ucraina e Moldavia. E' quanto ha scritto il premier sloveno Robert Golob in una lettera fatta pervenire al presidente del Consiglio europeo Charles Michel.
Come riferito dai media regionali, Golob sostiene che, alla luce della guerra in Ucraina, il processo di integrazione in seno alla Ue vada trattato in primo luogo come un mezzo di stabilizzazione e uno strumento di contrasto all'influenza di attori stranieri che sono interessati a ostacolare l'integrazione europea della Bosnia-Erzegovina. Per questo, ritiene Golob, i colloqui tra Sarajevo e Bruxelles devono cominciare subito, insieme a Ucraina e Moldavia.
La commissione Ue, nell'ultimo rapporto sui progressi dei vari Paesi candidati all'adesione, ha raccomandato l'avvio del negoziato con Ucraina e Moldavia, mentre per la Bosnia-Erzegovina - che ha ottenuto lo status di Paese candidato nel dicembre 2022 - ciò potrà avvenire quando il Paese ex jugoslavo avrà soddisfatto i criteri previsti.