La dura presa di posizione della Commissione europea, in una nota diffusa nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne
BRUXELLES - «A livello globale, i diritti di donne e ragazze sono stati minacciati, ridotti o completamente eliminati, ostacolando in modo significativo i progressi compiuti nel corso dei decenni. L'Ue continua a lottare contro tutte le forme di violenza contro donne e ragazze».
Lo si legge in una dichiarazione della Commissione europea e dell'Alto rappresentante Ue, Josep Borrell, in vista della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
«Manteniamo - aggiunge l'esecutivo europeo - il nostro incrollabile sostegno alle donne e alle ragazze che hanno subito violenza, come vittime e sopravvissute, e condanniamo l'uso della violenza sessuale e di genere come arma di guerra».
La violenza contro donne e ragazze è una cicatrice in tutte le società. I fatti sono scioccanti: «nell'Ue e nel mondo, una donna su tre ha subito violenza fisica o sessuale» si legge nella dichiarazione, aggiungendo che proteggere le donne e porre fine alla violenza di genere «significa molto più che lottare per l'uguaglianza di genere». «Significa rispettare i diritti umani fondamentali» e «consegnare urgentemente i colpevoli alla giustizia» aggiunge.
L'Ue, si ricorda, ha aderito alla «campagna mondiale delle Nazioni Unite per porre fine alla violenza contro le donne» e «in qualità di co-leader della Coalizione d'azione sulla violenza di genere del Forum per l'uguaglianza generazionale» sostiene la propria «ferma dedizione all'eliminazione immediata della violenza contro donne e ragazze» dentro e fuori dall'Ue.
Bruxelles esprime inoltre, solidarietà con «i nostri partner, con la società civile, i gruppi per i diritti delle donne e con i difensori dei diritti umani, facendo eco alla loro richiesta di giustizia e responsabilità».
Nella nota si ricorda, infine, l'adesione quest'anno dell'Ue alla Convenzione di Istanbul, «un importante passo avanti per rendere l'Europa un luogo più sicuro per le donne e le ragazze».