Mousavi Majd è accusato di aver passato agli Usa informazioni decisive su come colpire il generale
TEHERAN - «La condanna a morte di Mahmoud Mousavi Majd, arrestato per spionaggio per conto della Cia e del Mossad, è stata confermata in appello e presto sarà impiccato».
Lo ha reso noto il portavoce della magistratura iraniana Gholamhossein Esmaili in conferenza stampa. «Mousavi Majd - ha aggiunto - ha tra le altre cose passato informazioni a Cia e Mossad su dove si trovasse il generale Ghassem Soleimani. Informazioni che avevano permesso il suo assassinio da parte degli Stati Uniti».
«Mousavi Majd sarà impiccato in modo che i suoi padroni possano vedere il risultato del tradimento», ha aggiunto, riferendo che l'uomo era nel libro paga dell'intelligence americana e israeliana per raccogliere informazioni sui servizi di sicurezza e delle forze armate in Iran.
Qassem Soleimani, capo dell'élite di Pasdaran e figura chiave del regime degli ayatollah, fu ucciso il 20 gennaio scorso nel corso di un raid mirato degli Usa vicino a Baghdad.