Potrebbe trattarsi della peggiore strage di matrice jihadista contro la popolazione
NIAMEY - Sono almeno 100 i civili rimasti uccisi nel duplice attacco terroristico ieri a due villaggi vicini nel remoto sud-ovest del Niger, al confine con il Mali.
Potrebbe trattarsi del peggiore singolo attacco jihadista contro i civili nel Niger. «Siamo appena tornati dai luoghi dell'attacco. Nel villaggio di Tschomabangou ci sono fino a 70 morti e 30 in quello di Zaroumadareye», ha dichiarato Almou Hassane, sindaco di Tondikiwindi, il comune di cui i due villaggi fanno parte.