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L'agente è stato raggiunto da alcuni proiettili durante un'operazione antidroga svoltasi questa sera.
Lo sparatore è ancora in fuga. Il premier francese Jean Castex: «Faremo di tutto affinché questo atto odioso non resti impunito».
PARIGI - Il premier francese Jean Castex ha annunciato questa sera la morte di un poliziotto, ucciso durante un'operazione antidroga ad Avignone, nel sud della Francia, durante la quale diversi agenti sono stati presi di mira da colpi d'arma da fuoco. «Faremo di tutto affinché questo atto odioso non resti impunito», ha scritto il premier su Twitter, mentre il ministro dell'Interno Gérald Darmanin si sta recando sul posto.
Secondo i primi elementi dell'inchiesta, gli agenti sono stati chiamati verso le 18.30 dalla centrale per la segnalazione, nel centro di Avignone, di alcuni «facinorosi in prossimità di un punto di spaccio», spiega una fonte di polizia citata dalla stampa francese. Una volta giunti sul posto, i poliziotti hanno notato «una transazione» e hanno «cercato di fermare diversi individui attivi nella rivendita di stupefacenti». È stato a quel punto che un uomo «ha aperto il fuoco più volte» sull'agente di polizia, uccidendolo.
Il sito Internet del quotidiano La Provence evoca di «due colpi» d'arma da fuoco. I pompieri hanno tentato in vano di fare un massaggio cardiaco alla vittima, ma non c'è stato nulla da fare, l'agente è morto sul posto. I fatti si sono verificati in una strada nei pressi di Place Pie.
Atteso sul posto, il ministro dell'Interno, Gérald Darmanin, che ha parlato di un «dramma terribile» mentre il presunto killer è ancora «in fuga», ha precisato la fonte. Nota come la Città dei Papi, Avignone è una tranquilla e assolata cittadina del sud della Francia, solitamente non al centro di episodi di ultra-violenza come quello di oggi.
