In questo modo le autorità sanitarie possono velocizzare la distribuzione dei vaccini e il tracciamento dei contatti
LOS ANGELES - La California e l'Illinois hanno dichiarato lo stato d'emergenza statale a proposito dell'epidemia di vaiolo delle scimmie. Si tratta, spiegano i funzionari, di un modo per accelerare la risposta delle autorità sanitarie e in particolare la distribuzione dei vaccini e il tracciamento dei contatti.
«Continueremo a lavorare con il governo federale per garantire più vaccini, aumentare la consapevolezza sulla riduzione dei rischi e stare con la comunità LGBTQ nella lotta alla stigmatizzazione», ha affermato lunedì il governatore della California Gavin Newsom. In particolare è prevista la presenza di cliniche vaccinali in comunità mirate. Il vaiolo delle scimmie «richiede la piena mobilitazione di tutte le risorse sanitarie pubbliche disponibili per prevenire la diffusione», ha aggiunto il governatore dell'Illinois J.B. Pritzker.
Newsom ha quindi aggiunto che si aspetta «una risposta dell'intero governo» federale come diretta conseguenza di quanto fatto dal suo Stato. E anche la Casa Bianca, infatti, si muoverà nelle prossime ore, nominando coloro che guideranno la campagna di vaccinazione a livello federale: si tratta di Bob Fenton e Demetre Daskalakis, che si sono già distinti nel corso della pandemia di coronavirus, il primo, e come direttore della divisione per la prevenzione dell'Hiv in seno all'agenzia federale della salute, i Centers for Disease Control and Prevention.
California e Illinois sono al secondo e terzo posto per numero di casi confermati (rispettivamente 827 e 520) e seguono l'esempio dello Stato di New York, della Grande Mela e di San Francisco, che hanno dichiarato l'emergenza vaiolo delle scimmie la scorsa settimana. New York è lo Stato con il maggior numero di contagi: a oggi sono 1390.