Il rischio di fuga dell'ex Ceo e fondatore di Ftx «è troppo elevato».
NASSAU - Rilascio su cauzione negato per Sam Bankman-Fried: il rischio di fuga è «troppo elevato». Per il fondatore dell'azienda di scambio di criptovalute Ftx è stata ordinata la custodia cautelare almeno fino all'8 febbraio 2023.
Arrestato lunedì nel suo attico alle Bahamas, Bankman-Fried deve attualmente affrontare otto capi d'accusa formulati negli Stati Uniti. L'ex Ceo di Ftx avrebbe, tra le altre cose, utilizzato i fondi depositati da svariati clienti per sostenere la sua società d'investimenti Alameda e versato nelle casse di Repubblicani e Democratici decine di milioni di dollari al fine di ottenere politiche favorevoli al mercato delle crypto. La frode di cui Bankman-Fried sarebbe all'origine è secondo un procuratore statunitense citato dalla Bbc «la più importante mai avvenuta negli Stati Uniti».
Seppur in un primo momento Bankman-Fried si sia dimostrato collaborativo nelle indagini, non ha perso tempo per richiedere un rilascio su cauzione, che un giudice delle Bahamas gli ha puntualmente negato, in quanto il rischio di fuga «è troppo elevato». Resterà quindi in un istituto correzionale almeno fino all'8 febbraio, o fino a quando gli Stati Uniti otterranno la sua estradizione. Estradizione a cui l'ex Ceo intende fermamente opporsi.