Uno studente ha ferito una professoressa 51enne a un braccio e alla testa: panico all'interno dell'istituto e intervento dei carabinieri.
MILANO - Lunedì di sangue e paura all'interno di un istituto superiore di Abbiategrasso (Milano). Questa mattina, intorno alle ore 8.25, uno studente di 16 anni, armato con un coltello da caccia, ha ferito all’avambraccio e alla testa la propria professoressa di Italiano, durante la lezione. Fatto che ha generato il panico all'interno dell'istituto Emilio Alessandrini, poi diffusosi tra gli studenti, il corpo docente e i genitori.
L'insegnate (51enne), che ha riportato ferite gravi ma non è in pericolo di vita, è stata soccorsa e trasportata all'ospedale di Legnano.
Il giovane responsabile dell'aggressione, da una prima ricostruzione dei fatti su cui indagano i carabinieri, si era presentato a scuola armato anche di una pistola giocattolo, utilizzata per minacciare i compagni e costringerli così ad abbandonare l'aula. Solo in un secondo momento si sarebbe invece consumato il ferimento all’avambraccio della professoressa, che ha riportato anche ferite alla testa.
A causare la follia dello studente sembra sia stata l'intenzione dell’insegnante di interrogare il ragazzo in Storia. È a questo punto che il 16enne si sarebbe scagliato addosso alla docente con un grosso coltello da caccia, davanti ai compagni di classe. La donna, raggiunta dai colpi e sanguinante, è riuscita a fuggire in bagno.
Sul posto, come detto, i militari dell'Arma ai quali il ragazzo si sarebbe consegnato senza opporre resistenza. Oltre a soccorrere l'insegnante, è stato necessario trasportare in ospedale anche l'assalitore, in stato di shock e con ferite leggere, che si è probabilmente autoinflitto.