È stata rilevata dall'istituto di sismologia norvegese alle 2:54 di martedì, con un'intensità tra 1 e 2 punti della scala Richter
KAKHOVKA - L'istituto di sismologia norvegese (Norsar) ha rilevato «un'esplosione» proveniente dalla regione della diga ucraina di Kakhovka prima del momento del crollo.
Questo dato non attribuisce un'origine all'esplosione, ma supporta l'idea che la diga idroelettrica, situata in un'area sotto il controllo russo, non abbia ceduto a causa dei danni subiti durante i bombardamenti dei mesi precedenti.
Come riportato sul sito del Norsar, l'istituto ha registrato i segnali dell'esplosione alle ore 2:54. Il tempo e la posizione (coordinate: 46.7776, 33.37) coincidono con i rapporti dei media sul crollo della diga di Kakhovka. La forza dell'esplosione si è attestata tra 1 e 2 punti della scala Richter.
Anche i satelliti americano hanno "visto" qualcosa
Gli analisti dell'intelligence americana sospettano che la Russia sia dietro alla distruzione della diga in Ucraina ma le agenzie di intelligence non hanno ancora prove solide sulle responsabilità.
Lo riporta il New York Times citando alcune fonti, secondo le quali i satelliti spia americani hanno rilevato un'esplosione alla diga di Kakhovka prima del suo crollo, ma le agenzie di intelligence americane non sanno ancora chi abbia causato il crollo e come sia esattamente accaduto. I satelliti con sensori infrarossi hanno rilevato un segnale termico in linea con un'esplosione poco prima del crollo della diga.