Sequestrati i telefoni dei giovani influencer a bordo del fuoristrada, forse impegnati in una challenge: 50 ore consecutive al volante.
ROMA - Un Suv Lamborghini Urus, con a bordo 5 ragazzi, si è scontrato con una Smart dove viaggiavano una bimba di 3 anni, il fratellino di 5 e la loro mamma di 29, che si trovava alla guida. Il piccolo ha perso la vita mentre la sorella e la madre sono ricoverate in ospedale in gravi condizioni ma non in pericolo di vita.
Il piccolo, di ritorno dall'asilo, sedeva sul seggiolino di sicurezza accanto alla donna mentre la piccola era nel sedile dietro. Il papà è accorso sul posto immediatamente dopo lo schianto e avrebbe tentato di aggredire il conducente della supercar, fermato però nel suo intento dai presenti.
Sul violento scontro, che è avvenuto nel pomeriggio di ieri a Casal Palocco (Roma), indagano gli investigatori: oltre alla forte velocità, si ipotizza che i giovani, conosciuti come youtuber del gruppo «Theborderline», stessero girando un video per una sfida, una challenge sul web, dopo aver preso a noleggio (già da due giorni) il Suv.
A questo scopo i telefonini dei giovani sono stati sequestrati per stabilire se anche chi guidava, un 20-enne, fosse alle prese con il telefonino o con la videocamera e quindi distratto dallo stesso. Si indaga con l'ipotesi di omicidio e lesioni stradali.
La sfida degli influencer, secondo quanto si apprende dalle indiscrezioni raccolte, consisteva nel condurre il fuoristrada a forte velocità e per quanto più tempo possibile: 50 ore filate, alternandosi al volante. Quest'ultima ipotesi, secondo un'agenzia Ansa, trova conferma anche in un filmato di alcuni secondi comparso in rete, dove a parlare è uno dei giovani coinvolti: «secondo giorno in Lamborghini, per adesso tutto bene».
@vito_loiacono Vi piace questa Lamborghini?
♬ suono originale - vito