La moglie del 27enne morto dopo essere stato colpito da un proiettile flash-ball dice che non aveva niente a che fare con i manifestanti
MARSIGLIA - «Mio marito non ha fatto nulla di male». Intervistata da radio Rtl, Nour, la moglie del 27enne morto a Marsiglia probabilmente per un proiettile di tipo flash-ball in dotazione alla polizia francese, esprime dolore e incomprensione per quanto accaduto. La donna assicura che il marito non stava partecipando alle rivolte ma «guardava la gente, faceva fotografie».
«Ho il video che dimostra che mio marito non faceva nulla», assicura la vedova sotto shock, aggiungendo: «Quando hanno cercato di salvarlo, era già morto». La coppia aveva un bambino ed era in attesa di un secondo.