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SUDAN «Donne rapite e schiavizzate nel Darfur»

03.11.23 - 17:46
Stando alle Nazioni Unite, le donne «vengono sposate con la forza e tenute in ostaggio»
Reuters
Fonte ATS ANS
«Donne rapite e schiavizzate nel Darfur»
Stando alle Nazioni Unite, le donne «vengono sposate con la forza e tenute in ostaggio»

KHARTOUM - Donne e ragazze vengono rapite e ridotte in schiavitù nel Darfur, regione occidentale del Sudan dove la situazione dei civili «peggiora ogni giorno». È l'avvertimento lanciato oggi dall'Onu.

«Siamo profondamente allarmati dalle notizie secondo cui donne e ragazze vengono rapite e tenute in condizioni disumane al limite della schiavitù nelle aree controllate dalle Forze di supporto rapido (Rsf) nel Darfur, dove presumibilmente vengono sposate con la forza e tenute in ostaggio a scopo di riscatto», ha affermato Elizabeth Throssell, portavoce per l'Ufficio dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (Ohchr).

«Informazioni credibili provenienti da sopravvissuti, testimoni e altre fonti suggeriscono che più di 20 donne e ragazze sono state rapite, ma il numero potrebbe essere più alto - ha aggiunto -. Ci hanno riferito di aver visto donne e ragazze incatenate su furgoni e automobili».

La guerra tra le forze regolari fedeli al capo dell'esercito Abdel Fattah al-Burhane e le forze Rsf del generale Mohamed Hamdane Daglo ha provocato più di 9.000 morti dallo scorso aprile, secondo un rapporto molto sottovalutato delle Nazioni Unite.

I servizi Onu in Sudan hanno ricevuto informazioni attendibili nelle quali si denunciano una cinquantina di casi di violenza sessuale legati al conflitto, che hanno colpito almeno 105 persone: 86 donne, un uomo e 18 bambini, secondo Throssell. Ventitré casi riguardano stupri, 26 stupri di gruppo e tre tentati stupri, ha spiegato la portavoce dell'Ohchr. Almeno il 70% dei casi confermati di violenza sessuale sono stati attribuiti a uomini che indossavano uniformi delle Forze di supporto rapido.

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COMMENTI
 

Tirasass 1 anno fa su tio
Questi è la realtà dell'uomo che si nasconde dietro un'uniforme o un esercito. È così da sempre, nessun passo avanti, non di evolve. Il mondo dovrebbe stare in mano alle donne e la vita/dignità sarebbe più rispettata

#JenaPlinsky 1 anno fa su tio
Che gente… non meritano neanche di…

Mao76 1 anno fa su tio
La verità e’ che le vere verità non si sapranno mai , guerre “silenti” perché mai menzionate , guerre esistenti e persistenti …. Ad oggi quante guerre inutili sono state fatte nel nome di …. Amareggiato e preoccupato

Vinnie 1 anno fa su tio
Concordo Peter, però non si può intervenire ad ogni pié sospinto. E' vero che anche questi drammi, ma saremmo accusati di ingerenza. Non puo' intervenire una nazione per una serie di stupri. E allora cosa facciamo. Chiamiamo lo Yemen o l'Indonesia per far curare i nostri uomini malati di stupro. Non sono d'accordo sulla polemica, ma concordo con il dramma.

Peter Parker 1 anno fa su tio
Risposta a Vinnie
Vinnie. La mia polemica è più sul modo di (non) parlare di certe guerre, dimenticate. Sono d’accordo che non si può intervenire sempre, ma magari dedicare qualche aggiornamento….che so, una volta al mese? Dico solo che ci sono davvero tante migliaia di persone che muoiono ogni giorno, senza che facciano notizia. Il motivo? Non c’è neanche bisogno di dirlo.

Peter Parker 1 anno fa su tio
Senza nominare la Repubblica Democratica del Congo, il Mali, Burkina Faso, Niger, Mauritania, Yemen, Somalia…..e si continua così (alcune da decenni!!!!)…..ma purtroppo per loro noi siamo interessati solamente alle 2 nuove guerre in corso. Quindi, vabbè, articoletto che verrà dimenticato fra un paio d’ore.

W.Bernasconi 1 anno fa su tio
Risposta a Peter Parker
Concordo anche qua con lei!

miomiomio76 1 anno fa su tio
Risposta a Peter Parker
Concordo!
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