I membri dell'organizzazione devono rispondere di accuse come terrorismo e alto tradimento
STOCCARDA - In Germania si è aperto a Stoccarda uno dei tre processi intentati contro i cosiddetti "Reichsbuerger", i "Cittadini del Reich", sospettati di aver pianificato un colpo di Stato nella Repubblica federale, sotto la guida dell'eccentrico Heinrich XIII Principe Reuss.
I primi nove imputati sono comparsi davanti al giudice in aula, dove i lavori, previsti a partire dalle 9, sono iniziati con un'ora di ritardo. Uno di loro risponde di tentato omicidio.
Nel Baden-Württemberg siedono fra gli imputati i membri del cosiddetto braccio armato dei Reichsbuerger, che avevano avviato il progetto di costituire fra l'altro 280 compagnie organizzate militarmente. Gli altri due processi sono in agenda il 21 maggio a Francoforte e il 18 giugno a Monaco di Baviera.
Complessivamente sono ventisette gli esponenti dei "Cittadini del Reich" che dovranno rispondere di accuse come terrorismo e alto tradimento. Stando a quanto emerse allora, dopo il putsch, Reuss avrebbe dovuto assumere la guida del Paese, mentre una ex giudice e deputata di Afd, Birgit Malsack Winkemann, sarebbe stata destinata alla Giustizia. Coinvolti anche ex soldati.