L'ex presidente ammette che, dopo la deludente performance contro Trump, per Joe adesso si fa dura.
NEW YORK - La strada già difficile di Joe Biden per conquistare la rielezione è divenuta ancora più impegnativa dopo la deludente performance al dibattito contro Donald Trump.
Lo ha ammesso l'ex presidente Usa Barack Obama che, secondo quanto riportato dal Washington Post, ha parlato con Biden dopo il dibattito e gli ha offerto il suo sostegno.
L'ex presidente è da tempo preoccupato dalla possibilità che il suo partito non riesca a battere Trump in novembre e negli ultimi mesi ha più volte messo in guardia Biden su quanto sarà difficile essere rieletto.
Almeno 25 deputati democratici sarebbero pronti a chiedere a Joe Biden di rinunciare alla nomination nel caso continuasse a mostrarsi «traballante» nei prossimi giorni. Lo riportano Fox e Newsweek citando Reuters. L'attenzione è concentrata sull'intervista di Biden a Abc per capire come il presidente riesce a «gestire una rapida successione di domande».
Kamala Harris prima scelta (?) - Intanto, se il presidente americano si ritirasse, i sondaggi tra i democratici danno proprio l'ex first lady Michelle Obama o il governatore della California Gavin Newsom, tra i favoriti per sostituirlo. Anche se la vicepresidente Kamala Harris sembra essere la migliore alternativa per sostituire Joe Biden. Lo riporta infatti Reuters citando sette fonti della campagna di Biden, della Casa Bianca e del Democratic National Committee.
Alcuni democratici influenti hanno proposto alternative a Harris, ipotizzando i nomi dei governatori di California e Michigan, Gavin Newsom e Gretchen Whitmer. Ma, secondo le fonti di Reuters, escludere Harris è un desiderio quasi impossibile da realizzare. Se nominata Harris erediterebbe i fondi raccolti da Biden e la rete della sua campagna.
Ivanka Trump addolorata - Dal canto suo, Ivanka Trump sarà alla convention repubblicana di Milwaukee in segno di supporto al padre. Lo riporta il New York Post, citando alcune fonti, secondo le quali Ivanka avrà un ruolo defilato, in netto contrasto al 2020, quando introdusse il padre sul palco.
La presenza di Ivanka non significa comunque un suo ritorno in politica. In un'intervista a Lex Friedman, la figlia dell'ex presidente ribadisce la presa di distanza dalla politica e confessa l'esperienza «dolorosa» della condanna di suo padre per i soldi alla pornostar Stormy Daniels.
La decisione di abbandonare la politica è «radicata nel mio esser genitore. È un business duro», ha detto Ivanka. In merito alla condanna del padre ha poi aggiunto: «sul piano umano è mio papà e gli voglio bene, quindi è stato doloroso».