Il leader di Hamas è stato ucciso nel corso di un attacco avvenuto mercoledì.
GAZA CITY - Il ministro degli Esteri Israel Katz, tramite messaggio inviato ai suoi "colleghi" degli altri Stati, ha confermato la morte del leader di Hamas, Yahya Sinwar, nel corso di un'operazione nella Striscia di Gaza avvenuta mercoledì 16 ottobre.
Anticipazioni (e non conferme) - La notizia era già stata data da due emittenti televisive, Channel 12 e Kan. Alcuni media hanno citato la polizia israeliana per una presunta conferma, sebbene non esistesse alcuna dichiarazione ufficiale relativa alla morte di Sinwar.
È stato un caso? - Channel 12 ha riferito che le truppe che hanno preso parte all'operazione non sospettavano che Sinwar fosse nei paraggi. Dopo aver visto alcuni miliziani entrare in un edificio è stato ordinato un attacco, che ha fatto crollare il palazzo. Solo durante l'ispezione dei danni i soldati si sono resi conto della forte somiglianza tra una delle tre vittime e il numero uno dell'organizzazione palestinese. Non sono invece state trovate tracce della presenza degli ostaggi israeliani del 7 ottobre 2023.
Le operazioni di recupero della salma sono state complicate dalla presenza di trappole esplosive e dalle granate rinvenute all'interno del giubbotto indossato da Sinwar. Ordigni che non sono esplosi in quanto il 62enne, come mostrano le foto che circolano sui social, è stato colpito alla testa.
Il messaggio di Gallant - «Raggiungeremo ogni terrorista e lo elimineremo» ha twittato il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, prima ancora della conferma ufficiale del decesso del leader di Hamas.
“You will pursue your enemies and they will fall before you by the sword.” - Leviticus 26
— יואב גלנט - Yoav Gallant (@yoavgallant) October 17, 2024
Our enemies cannot hide. We will pursue and eliminate them. pic.twitter.com/FDJ7obPIM7