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L'arcipelago delle Mayotte è devastato: «Centinaia, forse migliaia di morti»

FRANCIAL'arcipelago delle Mayotte è devastato: «Centinaia, forse migliaia di morti»

16.12.24 - 09:11
Corsa contro il tempo per trovare sopravvissuti sotto le macerie provocate dal passaggio del ciclone Chido, il più violento da 90 anni
AFP
L'arcipelago delle Mayotte è devastato: «Centinaia, forse migliaia di morti»
Corsa contro il tempo per trovare sopravvissuti sotto le macerie provocate dal passaggio del ciclone Chido, il più violento da 90 anni

MAMOUDZOU - Il ciclone Chido potrebbe aver causato migliaia di morti nell'arcipelago francese delle Mayotte, nell'Oceano Indiano. Sebbene al momento le vittime accertate siano 14, lunedì mattina le autorità hanno parlato di «diverse centinaia» di morti e si teme che il bilancio possa aggravarsi ulteriormente, portando il conto delle vittime oltre le migliaia.

Strage nelle baraccopoli - Il prefetto François-Xavier Bieuville avverte: sarà «molto difficile» stilare un bilancio completo delle vittime, in quanto la tradizione musulmana, molto radicata a Mayotte, prevede che i defunti siano sepolti «entro 24 ore». Moltissime abitazioni sono state distrutte e manca praticamente tutto. «Non abbiamo elettricità, né acqua, siamo al buio da tre giorni. Sono tre giorni e non abbiamo visto nessun soccorritore» ha dichiarato un residente, intervistato da BFMTV. Si teme che nelle baraccopoli sulle alture di Mamoudzou si troveranno moltissime persone senza vita. Le fatiscenti abitazioni (Mayotte, con i suoi 300mila abitanti, è il più povero dei dipartimenti francesi) sono state quasi del tutto rase al suolo. «Speriamo ancora di trovare sopravvissuti», ha affermato il sindaco della città, Ambdilwahedou Soumaila, che precisa di aver ricevuto «molte richieste di aiuto».

Il ponte aereo - Nelle prossime ore dovrebbe essere allestito un ponte aereo dall'isola La Réunion, che dista 1400 chilometri in linea d'aria. Nell'arcipelago arriveranno circa 800 membri del personale di sicurezza civile con apparecchiare di trasmissione satellitare e un ospedale da campo. La situazione è estremamente complessa ed è in corso una vera e propria lotta contro il tempo per salvare eventuali superstiti.

Arrivano ministri e militari - Nel tardo pomeriggio è prevista una riunione di alto livello nel centro di crisi interministeriale del ministero dell'Interno, alla quale prenderà parte anche il presidente francese Emmanuel Macron. «I miei pensieri sono rivolti ai nostri compatrioti a Mayotte, che hanno vissuto ore orribili e che, alcuni di loro, hanno perso tutto, persino la vita». I ministri dimissionari dell'Interno e degli Esteri, Bruno Retailleau e François-Noël Buffet, sono attesi nel dipartimento nella tarda mattinata di lunedì. Insieme a loro dovrebbero arrivare circa 160 militari.

Il più violento da quasi un secolo - Il ciclone Chido è stato il più violento a colpire l'arcipelago negli ultimi 90 anni, con venti che hanno raggiunto i 225 chilometri all'ora. Le onde che si sono abbattute sulle coste settentrionali hanno raggiunto altezze comprese tra quattro e otto metri.

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