In attesa del "Green pass" europeo il governo italiano introdurrà da metà maggio un pass per viaggiare nella Penisola
L'annuncio al termine del G20 sul Turismo: «Grazie al pass, i turisti saranno in grado di spostarsi senza quarantena a patto che possano dimostrare di essere guariti dal Covid, vaccinati o negativi a un tampone».
ROMA - L'Italia si muove in anticipo rispetto alla tabella di marcia di Bruxelles e inizia ad aprire le proprie braccia per accogliere i turisti in vista della stagione estiva.
«A partire dalla seconda metà di giugno sarà pronto il Green pass europeo. Nell'attesa il governo italiano ha introdotto un pass verde nazionale, che entrerà in vigore a partire dalla seconda metà di maggio», ha detto oggi il "premier" italiano Mario Draghi, parlando alla stampa al termine della ministeriale del G20 sul Turismo, sottolineando la necessità di «offrire regole chiare e semplici» per garantire ai turisti di poter «venire da noi in sicurezza».
Il certificato funzionerà come quello comunitario, ma sul territorio italiano. In altre parole, «grazie al pass, i turisti saranno in grado di spostarsi senza quarantena a patto che possano dimostrare di essere guariti dal Covid, vaccinati o negativi a un tampone», ha ricordato Draghi.
Un settore che sarà «più sostenibile e inclusivo»
Sulla ripresa del settore nel Belpaese, Draghi si è detto certo. «Non ho dubbi che in Italia il turismo si riprenderà e sarà forte come prima, ancora più forte». Ma al contempo si pone la necessità di renderlo «più sostenibile e inclusivo». E la mano del governo dovrà svolgere un ruolo attivo per consentire il rilancio. E in questo senso, il presidente del Consiglio ha assicurato che l'esecutivo «intende offrire un aiuto» a quella che è stata inevitabilmente una delle industrie più logorate dal lungo periodo di chiusure e restrizioni. E che figura quindi in modo «prominente» nelle pagine del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che sarà messo in azione attraverso la liquidità del Recovery Fund.
«Prenotate le vostre vacanze in Italia»
Ieri, la Commissione europea aveva invitato gli Stati membri ad allentare le attuali restrizioni previste sui viaggi cosiddetti "non essenziali" tenendo il passo secondo il miglioramento delle proprie situazioni epidemiologiche e di quelle dei Paesi terzi. E le riaperture nella vicina Penisola, conferma Draghi, aumenteranno. «Le nostre montagne, le nostre spiagge, le nostre città e le nostre campagne stanno riaprendo e questo processo accelererà nelle prossime settimane e nei prossimi mesi». Alcuni settori «sono destinati a restringersi ma altri a crescere». Quindi l'invito, quasi a voler spazzare via ogni ombra residua di dubbio: «Prenotate le vostre vacanze in Italia, non vediamo l'ora di accogliervi di nuovo».