Il piano è stato fortemente criticato da diversi analisti e dal Wall Street Journal
WASHINGTON - Donald Trump difende il suo piano economico volto ad aumentare significativamente i dazi soprattutto nei confronti delle auto prodotte all'estero, dal 200 al 500%, in un'intervista trasmessa oggi su Fox news.
Il piano è stato fortemente criticato da diversi analisti e dal Wall Street Journal che ha avvertito degli effetti negativi che potrebbero avere tasse così alte sulle aziende straniere.
Ma il tycoon ha insistito che i dazi «avrebbero riportato la produzione automobilistica negli Stati Uniti e protetto le case automobilistiche statunitensi». «Non consentiremo di vendere qui macchine prodotte in una fabbrica di proprietà della Cina in Messico», ha attaccato.