Il gruppo vuole assicurarsi oltre 100'000 impieghi. Una via che richiederà «dolorose ristrutturazioni»
FRANCOFORTE - Anche la compagnia aerea Lufthansa è colpita dalla crisi e conta un surplus di circa 11'000 posti di lavoro nella sola Germania. A rilevarlo è stato lo stesso vettore che proprio ieri ha contato i posti di lavoro che non riuscirebbero a reggere l'impatto del momento.
La scorsa settimana, Lufthansa ha dichiarato che la società stima un surplus di 22'000 posizioni a tempo pieno in tutto il mondo. Una cifra che secondo i sindacati potrebbe arrivare a 26'000. L'amministratore delegato della compagnia per le risorse umane, Michael Niggemann, ha affermato che Lufthansa vuole assicurarsi più di 100'000 posti di lavoro a lungo termine, ma che richiederà «dolorose ristrutturazioni».
Il gruppo attualmente impiega circa 138'000 persone e, secondo un ente del settore dei viaggi, deve ai passeggeri tedeschi 4 miliardi di euro di rimborsi a causa della pandemia.