La situazione dovrebbe rimanere «difficile» anche nell'ultima fetta del 2020
PARIGI - La pandemia da coronavirus spinge in profondo rosso i conti di Air France-Klm nel terzo trimestre dell'anno, chiuso con una perdita netta di 1,7 miliardi di euro (circa 1,8 miliardi di franchi al cambio attuale) rispetto all'utile di 363 milioni di euro nello stesso periodo dell'anno precedente.
I ricavi del terzo trimestre sono scesi a 2,5 miliardi di euro, dai 7,6 miliardi di euro del 2019. E il numero di passeggeri è crollato del 70% a 8,8 milioni. La situazione, ha spiegato il gruppo in una nota, dovrebbe rimanere «difficile» anche nell'ultimo trimestre.
«Il proseguimento della crisi del Covid-19 ha avuto un forte impatto sui nostri risultati del terzo trimestre», ha affermato Air France-Klm. Dopo la revoca del blocco in primavera, Air France-Klm ha osservato «un trend positivo di ripresa della domanda fino a metà agosto». Ma poi, «l'inversione di tendenza per l'attività dei passeggeri ha portato le compagnie aeree ad adeguare al ribasso la capacità pianificata per il periodo autunnale e invernale», ha sottolineato ancora il vettore.
Il nuovo lockdown imposto in Francia rappresenta inoltre «una nuova difficoltà che peserà sulle attività del gruppo».