La ristrutturazione toccherà principalmente Regno Unito e Germania
NEW YORK - Il colosso informatico americano IBM sta pianificando di tagliare circa 10'000 posti di lavoro in Europa, nell'ambito di una ristrutturazione globale. Lo scrive Bloomberg citando fonti sindacali.
Il Regno Unito e la Germania sono i paesi destinati a essere maggiormente colpiti, ma tagli sono previsti anche in Polonia, Slovacchia, Italia e Belgio.
L'intenzione di tagliare parte della propria forza lavoro nel Vecchio Continente - secondo fonti citate da Bloomberg - era stata anticipata a inizio mese dal colosso informatico nel corso di un incontro con alcuni rappresentanti sindacali.