New York dice addio a una tradizione. La colpa? Dell'inflazione
NEW YORK - New York deve dire addio a uno dei suoi elementi più emblematici, il trancio di pizza a un dollaro, anzi per la precisione a 99 centesimi.
L'offerta, che faceva la gioia di visitatori e residenti a qualsiasi ora del giorno e della notte, non è infatti più sostenibile per i rivenditori a causa dell'aumento dei prezzi in generale, che non ha risparmiato il settore alimentare. Il prezzo attuale è di almeno un dollaro e 50 centesimi.
«L'inflazione - ha spiegato Oren Halali, co-fondatore di 2 Bros. Pizza - interessa ogni singolo ingrediente, ogni cosa che usiamo. La farina, il formaggio, i pomodori, guanti, carta, piatti, tovaglioli. Qualsiasi cosa». Secondo un'indagine Pizza Industry Council della National Restaurant Association, il 97% dei ristoranti o chioschi cosiddetti 'casual' è stato danneggiato dalla scarsità di cibo e bevande nonché dai ritardi nella catena di approvvigionamento.
Il trancio di pizza a 99 centesimi a New York batteva anche l'hamburger a un dollaro delle catene di fast food. Secondo i (numerosi) consumatori di pizza al taglio della Grande Mela, c'è una grossa differenza rispetto alla polpettina di carne tritata: è difficile avere grandi pretese quando si acquista un hamburger a un dollaro, mentre la pizza è sempre buona.