Lo ha dichiarato la Segretaria al Tesoro USA, Janet Yellen
WASHINGTON - Il miglior Paese per riciclare denaro? Gli Usa.
Un allarmare lanciato dalla stessa segretaria al Tesoro Usa, Janet Yellen, durante il primo giorno del summit per la democrazia promosso da Joe Biden.
«Ci sono delle ragioni per pensare che ora il migliore posto per nascondere e riciclare guadagni ottenuti in modo fraudolento siano gli Stati Uniti», ha detto.
La Svizzera o le isole Cayman sono state spesso nel mirino su questa tematica. Ma la ministra americana ha contestato l'idea secondo cui i fondi derivanti dalla corruzione o da attività illegali sono trasferiti «solo nei Paesi che dispongono di regolamentazioni finanziarie deboli», affermando che essi sono piuttosto suscettibili di «passare o atterrare sui nostri mercati».
Illustrando la nuova strategia anti corruzione dell'amministrazione Biden, Yellen ha sostenuto che bisogna «puntare i riflettori» sulle «zone d'ombra» in Usa, citando alcuni Stati americani che autorizzano la creazione di società di comodo che celano l'identità dei proprietari. In gennaio il Congresso ha adottato una legge che impone alle società americane di dichiarare al governo federale i loro beneficiari effettivi, segnando una svolta negli Stati Uniti, dove la legislazione in materia può essere a volte molto permissiva, ad esempio in Delaware, lo Stato di Joe Biden.
Prevista ora anche una regolamentazione analoga sulle transazioni immobiliari nelle grandi aree metropolitane, «perché numerosi attori corrotti possono nascondere il loro denaro in un grattacielo di Miami o di Central Park», ha ammonito Yellen.