Tra gli account di "Ultimate Team" svuotati dei propri crediti anche quelli di alcuni dei principali streamer del gioco
BRUXELLES - È in corso un attacco virtuale ai danni di Fifa 22, l'ultimo videogame calcistico sviluppato da Ea Sport, ramo della società statunitense Electronics Arts.
Secondo quanto riportato da testate specializzate come Eurogamer, a cadere vittima dei "criminali informatici" sarebbero i giocatori di Ultimate Team, la modalità online di Fifa che permette di creare una squadra personalizzata da schierare in campo sulla base di carte collezionabili, che rappresentano gli atleti e gli allenatori.
Per Mirror Football tra gli account rubati anche quelli dei primi 100 streamer del gioco. Stando alla ricostruzione, i responsabili avrebbero ingannato gli addetti del servizio d'assistenza di Electronic Arts, arrivando ad ottenere le informazioni di accesso ai profili compromessi.
Ea Sports si è limitata a confermare di essere a conoscenza della situazione e di aver avviato un'indagine con l'obiettivo di saperne di più, rimandando al sito ufficiale del supporto per ulteriori dettagli. «Siamo stati informati di recenti tentativi di violazione degli account e stiamo indagando», ha spiegato lo sviluppatore.
I malviventi avrebbero agito contattando il servizio di chat live Ea Help, per convincere gli operatori a cambiare le email associate agli account, semplicemente fornendo il Gamertag o il PSN ID, ossia il nome utente degli account, senza altre informazioni di verifica, tra cui l'indirizzo di posta elettronica già registrato. Uno stratagemma tanto semplice quanto efficace. Una volta ottenuto l'accesso ai profili, i cybercriminali hanno svuotato molti dei conti digitali delle vittime, trasferendoli ad altri. Nel caso del campione italiano Mano, gli hacker hanno venduto i suoi giocatori più costosi, a prezzi bassissimi, spostando poi il credito virtuale verso profili controllati direttamente.