Il presidente Xi Jinping ha rivendicato i progressi compiuti nell'ultimo decennio
PECHINO - La Cina darà la priorità alla protezione dell'ambiente e alla promozione di stili di vita ecologici, ritenendo che la conservazione della natura sia una parte essenziale della costruzione «di un moderno paese socialista». Aprendo il XX Congresso nazionale del Partito comunista cinese (Pcc), il presidente Xi Jinping ha rivendicato i progressi compiuti nell'affrontare i problemi ambientali negli ultimi dieci anni, promettendo di «eliminare sostanzialmente» l'inquinamento pesante dell'aria e dell'acqua, ma anche tenendo sotto controllo la contaminazione del suolo.
«La protezione ecologica e ambientale ha subito un cambiamento storico, trasformativo e globale: i cieli della nostra madrepatria sono più blu, le montagne sono più verdi e l'acqua è più limpida», ha detto Xi agli oltre 2300 delegati, tra effettivi e ospiti di prestigio, strappando uno degli applausi più convinti. Invertire il danno causato da decenni di crescita economica impetuosa è stato uno dei principali obiettivi della Cina durante il decennio al potere di Xi, che nel 2018 avvertì che qualsiasi fallimento contro l'inquinamento avrebbe costituito una «scusa» per le forze ostili al fine di minare il governo del Pcc.
La crescita a basse emissioni di carbonio è tra le principali strategie della Cina per aumentare il suo prestigio internazionale e guidare una nuova «rivoluzione industriale verde globale». Per questo, durante il discorso, Xi è sembrato aprire all'ipotesi di una minor crescita in funzione della sua qualità.
Nel 2021, Xi promise che la Cina, il più grande produttore globale di gas responsabili dell'effetto serra, avrebbe raggiunto la neutralità del carbonio entro il 2060 dopo aver portato le emissioni al picco entro la fine di questo decennio.
Oggi, Xi ha assicurato che il picco di carbonio e gli obiettivi di neutralità della Cina sarebbero stati attuati costantemente e in conformità con le risorse energetiche del paese. La Cina, ha precisato, sosterrà le industrie a basse emissioni di carbonio, perseguirà una «rivoluzione energetica» e costruirà un nuovo sistema, continuando a promuovere «l'uso pulito ed efficiente del carbone».