Tempo di bilanci in fatto di vendite: in Usa sono aumentati i clienti ma è diminuita la propensione all’acquisto
NEW YORK - Tempo di bilanci post Black Friday e di previsione per gli acquisti natalizi. Secondo un’indagine svolta dal Wall Street Journal negli States, gli americani sono tornati alle abitudini pandemiche in fatto di visite a negozi e centri commerciali. Lieve calo quindi per l’e-commerce, soprattutto rispetto ai precedenti due anni di pandemia Covid. «Le persone ora hanno meno paura di uscire - ha detto una donna di Austin, nel Texas, intervistata poco dopo aver acquistato una giacca di pelle ribassata del 50% - Non siamo più tanto preoccupati per i contagi».
Lo spettro dell'inflazione - A pesare sui fatturati, invece, c'è l’inflazione che ha raggiunto il suo picco, proprio a ridosso del periodo degli sconti. I consumatori si sentono anche meno ottimisti riguardo alle loro prospettive in fatto di capacità di spendere. Secondo uno studio dell'Università del Michigan, la propensione all’acquisto è calato del 5,2% rispetto a ottobre e registra una diminuzione del 16% in confronto con novembre 2021.
I dati segnano un incremento - Secondo due società di tracciamento degli acquisti, negli Usa la clientela in visita nei negozi è aumentata da un +3% fino a un +7%, rispetto lo scorso anno. Mentre la cifra di vendita sarebbe aumentata solo dello 0,1%, a causa dell’inflazione galoppante. A sorridere è Mastercard che ha registrato un incremento della cifra d'affari del 12%, dato relativo alle transazioni effettuate sia in negozio sia online. «Il Black Friday stava perdendo attrattiva prima della pandemia - ha dichiarato Brian Field, responsabile globale della consulenza al dettaglio - ora si è ritornati alla normalità».
Moderata soddisfazione nell'e-commerce in Svizzera - Si parla di cauto anche in Svizzera, almeno stando a quanto riscontrato nei dati delle vendite del commercio online. I commercianti sarebbero infatti orientati a plasmare ed estendere il giro d’affari su un periodo di tempo più esteso. E proprio in vista delle festività natalizie, nella Confederazione così come negli Usa, gli acquirenti sperano in offerte - se possibile - ancora migliori nei giorni precedenti il Natale, rispetto a quelle viste durante il recente Black Friday. Meglio è andata invece per il commercio al dettaglio, secondo quanto reso noto da Swiss Retail (interpellata da AWP), pollice in su in particolare per abbigliamento, elettronica giocattoli e arredamento.