Cerca e trova immobili
Il vice presidente della Bce, Luis De Guindos, invita alla cautela gli istituti europei
FRANCOFORTE - Le banche europee sono «in buona forma» e gli stress test condotti dalla Banca centrale europea (Bce) e dall'Autorità bancaria europea (Eba) hanno dimostrato che, in media, sarebbero abbastanza forti da resistere «a una forte recessione», ma ciò nonostante devono essere «prudenti» sulla distribuzione dei dividendi.
È quanto scrive il vice presidente della Bce Luis De Guindos in un articolo pubblicato sul blog dell'istituto. Se nello scenario base dei test gli istituti hanno mostrato una relativa forza, nello scenario più severo alcune banche hanno mostrato una maggiore vulnerabilità, fa notare l'economista 63enne spagnolo.
Intanto gli analisti di S&P scrivono che le banche europee hanno dimostrato «un'ottima resistenza» agli stress test condotti da Bce e Eba grazie al miglioramento della qualità del credito rispetto al precedente esercizio del 2021 e a margini di interesse più alti. A loro avviso il differenziale fra gli interessi sui prestiti e la remunerazione pagata ai depositi ha beneficiato del rialzo dei tassi della Bce. Secondo gli analisti questo consentirà ad alcune banche di aumentare i dividendi e il riacquisto di azioni. S&P ricorda come fra le dieci banche che hanno conseguito i peggiori risultati quattro sono tedesche e una, la statale La Banque Postale, francese.
