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MONDONel 2024 lo sviluppo economico mondiale rallenterà

05.01.24 - 12:28
Le principali cause sono i disastri naturali sempre più frequenti, i tassi d'interesse elevati e nella continua escalation dei conflitti
Depositphotos (robsonphoto)
Fonte Ats ans
Nel 2024 lo sviluppo economico mondiale rallenterà
Le principali cause sono i disastri naturali sempre più frequenti, i tassi d'interesse elevati e nella continua escalation dei conflitti

NEW YORK - Lo sviluppo economico mondiale rallenterà nel 2024 passando, secondo le stime di un rapporto del Dipartimento degli affari economici e sociali dell'Onu, da un tasso di espansione del 2,7% del 2023 al 2,4% del 2024.

Le cause, secondo il documento, vanno ricercate nei tassi d'interesse elevati, nella continua escalation dei conflitti, nel rallentamento del commercio internazionale e nell'aumento dei disastri legati al clima.

Le stime prevedono che la crescita in diverse delle principali economie sviluppate, in particolare negli Stati Uniti, rallenterà nel 2024 a causa degli alti tassi di interesse, del rallentamento della spesa dei consumatori e dell'indebolimento dei mercati del lavoro.

Anche le prospettive di crescita a breve termine di molti paesi in via di sviluppo, in particolare in Asia orientale, Asia occidentale, America latina e Caraibi, si stanno deteriorando a causa dell'inasprimento delle condizioni finanziarie, della riduzione del margine di bilancio e della debolezza della domanda esterna.

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COMMENTI
 

Luigi Bianchi 11 mesi fa su tio
non parliamo dello sviluppo mentale...

Rhood 11 mesi fa su tio
Risposta a Luigi Bianchi
😂quello ormai è fermo da 4000 anni

Ciulindo.47 11 mesi fa su tio
È dal 2008, per non dire dal 15 agosto 1971 con gli accordi di Bretton Woods che decisero l’inconvertibilità del dollaro con l’oro che l’economia mondiale rallenta. Non da ultimo, il rallentamento è dovuto alla crisi di sovrapproduzione di merci che non trovano più consumatori e capitali che non si valorizzano più. Troppe merci, troppo capitale, troppa finanza. Tra la capacità produttiva del sistema e la capacità di consumo della popolazione esiste un evidente discrepanza. Il mercato è anarchico, i produttori non sanno quale sia il fabbisogno sociale. Il capitalismo non ha i mezzi per pianificare il proprio futuro. È cieco. Tira a campare.
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