L'associazione chiede che si faccia ricorso alle «ampie riserve» del gruppo
ZURIGO - No a nuovi tagli occupazionali presso TX Group: l'associazione dei giornalisti Impressum guarda con apprensione ai programmi di risparmio annunciati dall'editore e chiede che per far fronte al calo temporaneo degli introiti la società faccia capo alle riserve, evitando licenziamenti.
Il numero dei lettori aumenta, ricorda Impressum in un comunicato diffuso oggi dopo la presentazione dei risultati semestrali di TX Group, entità a cui fa capo una miriade di testate che vanno dal Tages-Anzeiger alla Tribune de Genève, passando da 20 Minuten e Der Bund. Sono in particolare stati venduti il 46% di abbonamenti digitali in più che nello stesso periodo dell'anno precedente.
«Nonostante l'importanza del giornalismo, TX vuole compensare il crollo dei ricavi derivante dalla crisi del coronavirus con catastrofiche misure di riduzione dei costi», si legge nella nota. Impressum ricorda che già nel 2017 l'impresa aveva centralizzato le sue redazioni, tagliando sull'attività giornalistica: chiede quindi che ora utilizzi le sue «ampie riserve» per colmare il disavanzo temporaneo. Proprio oggi i vertici hanno annunciato l'intenzione di ridurre i costi di Tamedia - l'unità che riunisce i media a pagamento - del 15% nei prossimi tre anni, per una cifra di 70 milioni di franchi.
I rappresentanti dei lavoratori ricordano anche che in seguito alla pandemia la Confederazione fornisce un aiuto sostanziale anche ai media e il Parlamento prenderà presto una decisione sul sostegno a lungo termine. Impressum auspica che gli aiuti pubblici siano versati solo alle aziende che non licenziano i giornalisti.
L'organizzazione accoglie peraltro con favore il fatto che le parti sociali siano state coinvolte nella definizione della futura strategia. Stando a Impressum è percepibile in tal ambito l'effetto positivo del grande impegno profuso nelle redazioni e dalla stessa associazione dopo la fine dell'edizione cartacea di Le Matin.