SIX spiega che gli utenti possono fare affidamento sull'intera gamma di funzioni per ogni apparecchio
ZURIGO - Novità per i bancomat e i loro utilizzatori: i distributori automatici di banconote presentano tutti da questa settimana la stessa interfaccia, indipendentemente dall'istituto che li gestisce.
Questo significa che gli utenti possono fare affidamento sull'intera gamma di funzioni e sugli stessi processi in ogni apparecchio, spiega la società finanziaria SIX in un comunicato odierno. L'azienda ha terminato la settimana scorsa una migrazione informatica, installando un software uniforme su tutti i dispositivi.
Nuove funzioni sono immediatamente disponibili per tutti gli apparecchi e possono essere attivate dalle banche: tra queste rientrano i prelievi e i depositi con codici QR, ad esempio tramite smartphone. Altre funzioni comprendono la libera scelta del conto per i prelievi di contante, opzioni individuali per il taglio delle banconote emesse e un accompagnamento audio destinato alle persone con problemi di vista.
Con questo cambiamento di software, SIX elabora ora tutte le transazioni e gli accessi ai bancomat, sia per i clienti della banca interessata, sia per quelli terzi. L'impresa solleva così gli istituti dai loro compiti di sorveglianza e gestione.
«Prima che SIX avviasse il progetto, presso i bancomat svizzeri erano in uso più di 25 soluzioni informatiche», afferma Marco Menotti, responsabile dei servizi bancari e membro della direzione generale di SIX, citato nella nota. «Grazie al software uniforme, i clienti finali potranno ora beneficiare di molte nuove funzionalità, indipendentemente dalla loro banca».
SIX è specializzata nei servizi d'infrastruttura finanziaria e gestisce fra l'altro la borsa svizzera a Zurigo. L'azienda è di proprietà dei suoi stessi utenti - 122 banche - ed è presente in 20 paesi con circa 2600 dipendenti. Nel 2019 ha realizzato un giro d'affari di 1,1 miliardi di franchi e un utile di 121 milioni.