Il gruppo industriale zurighese ha visto un calo del 4.2%
ZURIGO - Ordinativi in calo nel primo trimestre per Sulzer, sulla scia della forza del franco: lo storico gruppo industriale zurighese, fra le prime società a informare sull'andamento degli affari nella prima parte del 2024, ha visto le nuove commesse scendere (su base annua) del 4,2% a 1,0 miliardi di franchi.
Al netto degli influssi valutari e delle dismissioni l'azienda registra per contro una progressione del 4,0%, emerge dalle comunicazioni odierne. Il dato supera le previsioni degli analisti. La dirigenza conferma le previsioni per l'insieme dell'esercizio, che vertono su un incremento dei nuovi ordini compreso fra il 2% e il 5% e una progressione del fatturato tra il 6% e il 9%. Maggiori informazioni saranno fornite il 10 giugno nell'ambito della giornata degli investitori.
Per conoscere la reazione della borsa alle informazioni diffuse di primo mattino si dovrà attendere l'apertura del mercato, alle 09.00. Negli ultimi mesi l'azione Sulzer si è peraltro mostrata assai dinamica: dall'inizio dell'anno ha guadagnato il 31%, mentre sull'arco di 52 settimane la performance è del +42%.
Sulzer è un marchio storico dell'economia elvetica. L'azienda fondata nel 1834 a Winterthur (ZH) da Johann Jacob Sulzer si distinse nei decenni seguenti per lo spirito innovativo non solo in campo industriale: nel 1870 la società creò infatti la prima scuola professionale aziendale della Svizzera e nel 1890 la prima commissione dei lavoratori del paese. Oggi Sulzer è una realtà con un organico (a fine dicembre) di oltre 13'100 posti di lavoro a tempo pieno, specializzata nelle applicazioni di ingegneria dei fluidi e di trattamento chimico: concretamente quindi tecnologie di pompaggio, agitazione, miscelazione, separazione, purificazione, cristallizzazione e polimerizzazione ad alta efficienza energetica per liquidi di ogni tipo.