Avvio positivo sulla scia di Tokyo.
La Borsa svizzera apre in rialzo la seconda seduta della settimana: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava punti, in progressione dello 0,58% rispetto a ieri.
Il mercato prende atto della chiusura fortemente negativa di Wall Street (Dow Jones -2,60% a 38'703,27 punti, Nasdaq -3,43% a 16'200,08 punti), ma cerca di ispirarsi soprattutto alle piazze asiatiche, con Tokyo che ha trovato il rimbalzo (Nikkei +10,23% a 34'675,46 punti) dopo il crollo del 12% di ieri.
Archiviate due sedute convulse, dominate dai timori per la congiuntura americana e per la situazione geopolitica in Medio Oriente e con l'SMI che è arretrato del 6%, gli investitori sperano in una stabilizzazione. «Alcuni operatori coraggiosi potrebbero ora vedere i costi più bassi come un'opportunità per entrare nel mercato», ha commentato un trader.
Sebbene la probabilità di una recessione negli Stati Uniti venga ora considerata più elevata lo scenario più gettonato dagli esperti continua a esser quello di un atterraggio morbido dell'economia. Inoltre non pochi ritengono che in caso di ulteriori turbolenze la Federal Reserve potrebbe sentirsi costretta ad allentare la politica monetaria più rapidamente del previsto.
Sul fronte interno si sta mettendo in luce Sonova (+3,54%), dopo che ha annunciato novità legate all'intelligenza artificiale sul fronte degli apparecchi acustici di marchio Phonak. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Swiss Re (+2,27%), mentre il meno convincente appare Nestlé (-0,87%).
Nel mercato allargato hanno informato sull'andamento degli affari Adecco (dato non ancora disponibile), Oerlikon (+5,63%) e Galenica (dato non ancora disponibile).