La moglie del Re del Rock è stata esclusa dalle ultime volontà della figlia
NEW YORK - Priscilla Presley, la moglie del Re del Rock Elvis Presley, si prepara a impugnare il testamento della figlia Lisa Marie, morta due settimane fa a 54 anni per arresto cardiaco. Mamma Priscilla contesta un emendamento del 2016 alle ultime volontà di Lisa Marie, che la escludeva come amministratrice fiduciaria dei beni di sua proprietà.
Nel documento il nome della madre era scritto con un errore e la firma «non era quella solita», hanno sostenuto i legali della 77enne Presley davanti alla Los Angeles Superior Court: gli avvocati sostengono anche che Priscilla ha saputo dell'emendamento solo dopo la morte della figlia.
L'estromissione dal ruolo di amministratrice significa che la donna non ha più alcun ruolo nella suddivisione dei beni della figlia. Non è chiaro d'altra parte quanto valga l'eredità di Lisa Marie: secondo fonti stampa, l'erede di Elvis avrebbe sperperato quasi tutti i liquidi ricevuti dal padre.
Al posto di Priscilla, il compito di sovraintendere ai beni materni era stato affidato ai figli maggiori Riley, una attrice di 33 anni, e Benjamin Keough: quest'ultimo però è morto suicida nel 2020 a 27 anni.
Lisa Marie ha avuto quattro figli: oltre a Riley e Benjamin dal primo marito Danny Keogh con cui era ancora in buoni rapporti al momento della morte, ci sono due gemelle di 14 anni, figlie del quarto e ultimo consorte Michael Lockwood da cui aveva divorziato nel 2021 e con cui era in lite per motivi finanziari all'atto della morte.