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Una donna li aveva accusati di averla violentata quando aveva 13 anni
NEW YORK - Jay-Z e Sean 'Diddy' Combs avrebbero stuprato a turno una donna dopo averle fatto bere qualcosa che l'aveva stordita quando aveva 13 anni. Una donna aveva denunciato i due artisti, uno marito di Beyoncé, l'altro in carcere da settembre a causa delle accuse di decine di uomini e donne, ora ha deciso di ritirarla senza pregiudizio, ovvero senza la possibilità di ripresentarla in futuro.
L'accusatrice, quando le avevano contestato «evidenti inconsistenze», aveva affermato che le vittime di aggressioni sessuali soffrono spesso di vuoti di memoria e che il fatto risalirebbe alla sua adolescenza. Ma ora ha cambiato idea.
Inizialmente aveva fatto solo il nome di Combs, poi un paio di mesi dopo aveva reso noto anche quello di Jay-Z, che ha accusato il legale della donna, oltre che di essere un «ricattatore» che «va a caccia di ambulanze», di aver che avrebbe cercato di patteggiare un risarcimento in cambio del silenzio sul suo nome.
Oggi il rapper e produttore ha affermato che la causa «non sarebbe mai andata da nessuna parte», mentre Combs ha proclamato attraverso i suoi avvocati che l'archiviazione è "l'ennesima conferma che queste azioni legali sono costruite su bugie, non su fatti».
