Il PS si oppone al progetto di un hotel su uno spazio verde «pregiato» che verrebbe «sottratto alla popolazione»
LOCARNO - Al Partito socialista di Locarno non va giù il progetto di un nuovo hotel sul lungolago, proposto dal Municipio attraverso una variante al piano regolatore. In un comunicato odierno, la sezione Ps critica la decisione e chiede all'esecutivo di cambiare rotta.
Il terreno in questione - per una dimensione di 5700 metri quatri - è «tra i più pregiati della Città» sottolinea il Ps. «Le intenzioni del Municipio sono dunque quelle di cederlo ad un privato e sottrarlo alla popolazione e alle future generazioni».
I socialisti chiedono quindi una modifica del piano regolatore, che preveda la collocazione del futuro albergo nel comparto dell'ex Macello. Una soluzione che «non sottrarrebbe terreno prezioso alla comunità» e sarebbe «più sostenibile dal punto di vista della natura, dell'ambiente e del paesaggio».