Fari puntati sulla Grande Boucle: domani, da Nizza, scatta l'edizione numero 107.
Ormai ci siamo, domani scatta l'edizione 107 del Tour de France, che dal 29 agosto al 20 settembre ci terrà compagnia e porterà la carovana lungo un percorso di 3¦470 km.
Dalla partenza di Nizza all'arrivo a Parigi sui Champs-Elysées saranno 21 tappe di pura battaglia per conquistare l'ambitissima maglia gialla, in quella che sarà una Grande Boucle dura e difficile, ma soprattutto particolare a causa dell'emergenza Covid che ha portato al cambio di data e programma per diversi atleti. In totale saranno ben 29 le salite classificate e sei gli arrivi in montagna (probabilmente decisivi).
Nel Team Ineos non ci saranno due assi come Froome e Thomas - che cercheranno gloria rispettivamente alla Vuelta e al Giro d'Italia -, ma le stelle al via sono comunque numerosissime.
L’uomo da battere è il campione in carica Egan Bernal (Ineos), scalatore colombiano che potrà anche giovare della quasi totale assenza di prove a cronometro.
Al via con grandi ambizioni anche Pinot (Groupama-FDJ)), Roglic e Dumoulin (Jumbo-Visma). Riflettori sicuramente puntati pure sul giovane Pogacar (Team UAE), Bardet, Quintana, Landa e Alaphilippe, con quest'ultimo che nella scorsa edizione indossò a lungo la maglia gialla facendo sognare tutti i francesi (e non solo). Da notare che la corazzata Ineos, oltre a Bernal, potrà contare anche su due possibili outsider come Carapaz e Sivakov.
E Peter Sagan? Da parte sua il fenomeno slovacco andrà a caccia dell'ottava maglia verde, dedicata al vincitore della classifica a punti.