Federer scova pepite d’oro senza dover scavare
Piovono dollari su Federer.
BASILEA - Il più ricco di tutti, quello che ha incassato di più nel periodo compreso tra il 1. maggio 2022 e il 30 aprile 2023, è stato Cristiano Ronaldo. Non è però lui il grande protagonista della "classica" graduatoria firmata da Forbes.
Come di consueto la rivista economica statunitense ha fatto i conti in tasca ai big dello sport, stilando la classifica di quelli che hanno ricevuto i bonifici più sostanziosi sull'arco di dodici mesi. Vistosi accreditare 46 milioni di dollari dal Manchester United e dal suo attuale club e guadagnando 90 milioni tra sponsorizzazioni varie, il portoghese dell’Al-Nassr ha messo le mani su un malloppo da 136 milioni. Competitivo com’è, avrà di certo festeggiato per aver beffato l’acerrimo rivale Leo Messi, fermatosi “solo” a 130 milioni (65 milioni di stipendio e altrettanti di guadagni extra campo). Molto, molto, bene è andata al terzo calciatore della graduatoria, il francese Kylian Mbappé (120 milioni totali). Giù dal podio sono invece finiti la star del Los Angeles Lakers LeBron James (119,5 milioni) e il pugile Canelo Alvarez (110 milioni). Nella top ten, chiusa da Kevin Durant (altra star NBA, dei Phoenix Suns, che ha guadagnato 89,1 milioni), c’è anche… Roger Federer. È lui che stona tra tanti ex colleghi. Il basilese è infatti un fenomeno, certo; di sportivo ha tuttavia solo il passato.
Nei dodici mesi presi in considerazione, l’ex campione si è arricchito di 95,1 milioni di dollari. Un vero e proprio tesoro. La curiosità sta in ogni caso nella singolare “ripartizione” di tale cifra: solo 100’000 dollari (lo 0,105% della somma totale), guadagnati partecipando alla Laver Cup, sono infatti arrivati dall’attività agonistica. Il resto è invece stato gentilmente versato a King Roger dai suoi numerosissimi partner commerciali. Quella cifra è figlia dei ricchi contratti di sponsorizzazione firmati in carriera dal renano. Alcuni di questi continuano ad accompagnarlo anche ora che ha appeso la racchetta al chiodo, altri sono invece addirittura stati sottoscritti dopo il suo ritiro. Negli anni di dominio in campo, il basilese ha lavorato molto sulla sua immagine, è diventato ricercatissimo, ha seminato insomma; continuerà a raccogliere i frutti per molto tempo.