AJ Griffin - nelle ultime due stagioni agli Atlanta Hawks - ha deciso di abbandonare il basket per predicare la parola di Dio.
Il figlio d'arte era stato selezionato al Draft del 2022 e in estate era stato ceduto ai Miami Heat.
MIAMI - AJ Griffin ha deciso di lasciare il basket professionistico e la NBA - il campionato più importante del mondo - per diventare un sacerdote.
Sono state dunque la fede e la vocazione verso la religione a spingere il figlio d'arte ad abbandonare la pallacanestro, un ricco contratto (4 milioni di dollari) e una luminosa carriera davanti a sé, a soli 21 anni. Scelto al primo giro del draft NBA del 2022, il ragazzo ha disputato le ultime due stagioni con gli Atlanta Hawks ed era stato ceduto in estate ai Miami Heat.
Sul proprio canale YouTube, Griffin ha spiegato le ragioni che l'hanno spinto a cambiare radicalmente il suo stile di vita, decidendo di non sovrapporre la pallacanestro professionistica e il noviziato. «Lascio il basket perché ho scelto di seguire Gesù», sono state le sue parole. «Sono consapevole che per molte persone questa decisione potrebbe non avere senso ed essere una sconfitta, ma ci tengo a dire che sono incredibilmente entusiasta di iniziare, perché così potrò davvero servire Dio dedicando tutto il mio tempo e il mio cuore al ministero. Non vedo l’ora di vedere dove mi porterà questo percorso».