Il presidente polacco Cezary Kulesza ha ormai deciso. Il match si sarebbe dovuto disputare il prossimo 24 marzo a Mosca.
VARSAVIA - La Polonia rifiuta di giocare la partita di playoff con la Russia per le qualificazioni ai Mondiali di calcio in Qatar. La notizia è stata annunciata dalla federazione polacca alla luce dell'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe russe. La partita è in programma il prossimo 24 marzo a Mosca.
Intanto - stando a fonti ufficiali - almeno 100'000 cittadini ucraini sono arrivati in Polonia dall'inizio dell'invasione russa. «Basta chiacchiere, è ora di agire», ha scritto il presidente della federazione polacca Cezary Kulesza su Twitter aggiungendo che «questa è l'unica decisione corretta» e che sta lavorando con le federazioni svedese e ceca per presentare una posizione comune alla FIFA.
La possibilità di giocare in caso di vittoria nello spareggio per i Mondiali di calcio in Russia riguarda anche Svezia e Repubblica Ceca che potrebbero infatti anche recarsi a Mosca il 29 marzo, per la finale dei playoff, se i russi si qualificassero il 24 contro i polacchi.
Le federazioni dei tre Paesi che dovrebbero o potrebbero recarsi in Russia alla fine di marzo durante gli spareggi di Coppa del Mondo, Polonia, Svezia e Repubblica Ceca, avevano chiesto congiuntamente, in un comunicato stampa pubblicato, di riprogrammare questi incontri. Finora la Fifa non ha ancora preso nessun provvedimento nei confronti dei russi, accontentandosi giovedì di dire - attraverso il proprio presidente Gianni Infantino - di essere «preoccupati» per una situazione «tragica e preoccupante».