Playoff senza senso, ma la questione licenze...
Evans Maurin: «L’obiettivo è quello di vincere tutte le partite. Mister Vitali mi sta aiutando molto».
CHIASSO - Terminata la stagione regolare e chiuso davanti a tutti in classifica, il Breitenrain non si può permettere di festeggiare. In Promotion League comincerà infatti ora la fase più importante dell’anno: quella che certificherà la salita in Challenge League di una delle protagoniste della categoria. Inventarsi una coda al campionato e mettere in piedi una sorta di playoff (oltre al gruppo “centrale” e a quello “retrocessione”) è di sicuro stata un'idea interessante; per fretta o disattenzione, in questo caso la lega si è tuttavia organizzata male.
Questo girone di promozione - che scatterà oggi, sabato, con Breitenrain-Carouge, ACB-Zurigo II e Chiasso-Stade Nyonnas - ha pochissimo senso: con appena cinque gare in calendario sono infatti solo un paio (licenze permettendo) le squadre che possono far tremare i bernesi. Il Bellinzona, ovviamente, e l’imbattuto (nel 2022) Chiasso. Le altre scenderanno invece in campo solo per onor di firma. E pure il compito dei rossoblù, facendo due conti, sembra proibitivo: per pensare di recuperare 10 punti alla capolista e 6 alla seconda serve infatti tanta fantasia.
«Noi di sicuro scenderemo in campo con l’obiettivo di vincere tutte le partite. Poi vedremo cosa accadrà», ha raccontato Evans Maurin, uno dei punti di forza del bel Chiasso di Andrea Vitali. In stagione il 21enne francese è esploso, realizzando 13 reti in 24 presenze. È partito bene, ha avuto una flessione ma poi ha vissuto una seconda parte di campionato importante (6 reti in 10 partite), culminata con la tripletta rifilata al Cham.
«Qui a Chiasso mi trovo bene - ha continuato l’attaccante - i compagni sono bravi e io sono felice di poter giocare con loro. Importante, in questa mia esperienza, si sta dimostrando il mister: mi sta aiutando molto. Appena arrivato ho avuto poche possibilità, ma poi con lui ho trovato spazio. Mi ha dato fiducia, mi ha spiegato quello che si aspettava e da quel momento per me tutto è migliorato».
Testa al campo ma anche sguardo al futuro per un calciatore in scadenza di contratto e… in rampa di lancio. «Per il momento sono concentrato esclusivamente sul Chiasso. Solo a fine stagione, anche a seconda di quello che sarà successo in campionato, guarderò a quel che potrà succedere».