FCL e ACB, è il momento di accelerare (o chiudere i conti)
Per il Lugano non è uno spareggio, ma poco ci manca.
GINEVRA / BELLINZONA - A undici giorni di distanza dalla dolcissima semifinale di Coppa Svizzera, il Lugano tornerà sul luogo del delitto: domani sera (ore 18) si ripresenterà infatti allo Stade de Genève per un match che, nell’economia della volata per il secondo posto, avrà un peso specifico enorme.
Contro il sicuramente “arrabbiato” ma non per questo più pericoloso Servette, i bianconeri non potranno sbagliare. Già staccati di quattro lunghezze, con un inchino sarebbero infatti quasi costretti alla resa, sarebbero quasi costretti ad abbandonare la speranza di chiudere l’anno alle spalle solo dell’imprendibile Young Boys. Il pareggio? Non sarebbe un risultato disprezzabile; con quello Sabbatini e soci rischierebbero in ogni caso di vedersi oltremodo risucchiati in un gruppo, quello di centro classifica, nel quale le ambizioni sono grandi e la confusione è tanta.
Per rompere gli indugi i ticinesi avranno dunque la vittoria come unica alternativa. Il “problema”, se così si può dire, è che tra colpe e sfortuna in campionato il Lugano non è recentemente mai riuscito a trovare il bandolo della matassa. E l’unico successo centrato nelle ultime dieci uscite prova le difficoltà ultimamente incontrate. In realtà c’è pure un altro ostacolo. A parte la grigia prova fornita meno di un mese fa contro il Lucerna (0-1 in campo, 0-3 a tavolino per aver schierato Hussayn Touati), davanti ai loro tifosi in questa stagione i granata non hanno mai perso. I numeri non sono dunque dalla parte della truppa di Croci-Torti la quale però, lo ha dimostrato proprio in coppa, nelle partite da “dentro o fuori” - come potrebbe essere considerata questa - sa sempre trovare soluzioni alternative e vincenti per risolvere i problemi. Sognando il secondo posto, servirà che lo faccia di nuovo.
Importante è anche l’impegno che toccherà al Bellinzona il quale, reduce dalla fondamentale vittoria colta sul Losanna, in casa contro il non irreprensibile Vaduz (domenica, ore 14.15) ha la possibilità di chiudere - di fatto - il discorso salvezza. Attesi da un finale di stagione complicato (quattro trasferte nelle ultime sette partite, tra le quali quelle caldissime di Yverdon e Neuchâtel), sgambettando i biancorossi i granata terrebbero a (grande) distanza lo Xamax, rendendo così inverosimile una sua rimonta.
PL | Punti | W | D | L | GF | GA | GD | FORM | |||
1 | Thun | 14 | 28 | 8 | 4 | 2 | 27 | 13 | 14 | DLWWW | |
2 | Etoile-carouge Fc | 14 | 26 | 8 | 2 | 4 | 26 | 20 | 6 | WWDWL | |
3 | Xamax | 14 | 22 | 7 | 1 | 6 | 24 | 27 | -3 | WLWLL | |
4 | Aarau | 14 | 21 | 6 | 3 | 5 | 24 | 19 | 5 | DWWLW | |
5 | Vaduz | 14 | 20 | 5 | 5 | 4 | 18 | 20 | -2 | DWDDW | |
6 | Wil | 14 | 18 | 4 | 6 | 4 | 23 | 19 | 4 | DLDWD | |
7 | FC Stade Ls Ouchy | 14 | 16 | 3 | 7 | 4 | 26 | 20 | 6 | DDDDW | |
8 | AC Bellinzona | 14 | 16 | 4 | 4 | 6 | 16 | 23 | -7 | DDLLL | |
9 | Sciaffusa | 14 | 15 | 4 | 3 | 7 | 19 | 24 | -5 | LLLWD | |
10 | FC Stade Nyonnais | 14 | 10 | 3 | 1 | 10 | 19 | 37 | -18 | LWLLL |