Antonio Cassano torna alla carica e critica la prestazione dei giallorossi, volati in finale di Europa Legaue grazie allo 0-0 di Leverkusen.
«Hanno fatto mezzo tiro in porta in 98’».
ROMA - Lo si attendeva - se così si può dire - ed è puntualmente arrivato. Parliamo del commento di Antonio Cassano sulla Roma di Mourinho, mister con il quale si è “beccato” più volte nel corso della stagione.
A finire sotto la lente di FantAntonio è la prestazione fornita in Europa League a Leverkusen, dove i giallorossi - difendendosi a oltranza con le unghie e con i denti - hanno strappato un prezioso 0-0 e sono volati in finale (forti dell’1-0 dell’andata).
Inutile sottolineare che la prova non è piaciuta all’ex giallorosso… «La Roma mi ha ricordato vagamente la Longobarda di Oronzo Canà - ha commentato sui social Cassano - Parto dal presupposto che sono contentissimo e che la Roma è una squadra a cui sono affezionato. Come alla sua gente. Però non è possibile vedere una partita del genere. Dall’inizio alla fine: risse, litigi, si buttavano a terra, non hanno fatto mezza azione. Hanno fatto mezzo tiro in porta in 98’. Mourinho dirà che la squadra è speciale. Il problema è che nella vita, come lui stesso ha detto, è meglio avere, come diceva Napoleone, più comandanti fortunati che forti. Lui è un grande fortunato, è una roba impressionante…».
Mourinho deciderà di replicare anche questa volta o lascerà parlare il campo godendosi la finalissima che si giocherà il 31 maggio a Budapest contro il Siviglia? A breve, nella sua prossima conferenza stampa, lo scopriremo sicuramente…