CONFERENCE LEAGUE«La vittoria? Lo sappiamo, sarebbe un'impresa. Ma...»

BRUGES - Nella giornata di domani il Lugano proverà a prendersi la rivincita contro il Bruges, squadra che nell'ultimo incrocio europeo - datato 26 ottobre - si era imposto 3-1 a Zurigo proprio sui bianconeri. 

Come arriva la formazione sottocenerina al quarto appuntamento europeo, a cinque giorni di distanza dalla brutta sconfitta con il Losanna? «No, non servirà un miracolo, piuttosto una grande prestazione di tutta la squadra - le parole di Mattia Croci-Torti espresse in conferenza stampa - Dovremo mettere in campo maggior concentrazione rispetto alle prime tre gare di Conference League, riducendo al minimo gli errori. Sono convinto che potremo fare una grande partita, le assenze certamente peseranno ma chi è venuto qui ha molta fame».

L'allenatore momò è comunque consapevole delle difficoltà che riserva questo duello... «Portare a casa i tre punti sarebbe un'impresa, lo sappiamo, ma ribadisco che sarebbe sbagliato parlare di miracolo. Non firmerei per un pareggio. In queste ore ho visto una squadra che ha voglia di rivincita dopo l'ultima brutta partita di Losanna. Da parte nostra, alla vigilia della stagione eravamo ben consapevoli del fatto che non avremmo potuto sempre essere performanti al 100% ogni sera, essendo impegnati su tre fronti. Inoltre sappiamo che giocare in questo stadio non è per nulla facile». 

Come il Lugano, anche i belgi stanno attraversando più difficoltà del previsto in campionato. «Magari a livello di confidenza nei loro mezzi non sono al 100%. Proveremo a sfruttare questo fattore».

Sono diverse le pedine alle quali il Mister bianconero dovrà fare a meno... «Non siamo contenti ovviamente di tutti gli infortuni. Mi sarebbe piaciuto venire a giocare questa partita al gran completo. Purtroppo in un momento di grande stanchezza, abbiamo affrontato un'intera settimana sul campo sintetico e questo ovviamente non ha aiutato. Abbiamo avuto delle piccole noie muscolari come quella di Vladi e siamo stati un po' sfortunati con Saipi e Celar, entrambi reduci da due distorsioni alla caviglia che derivano proprio dal campo. E poi Bottani e Grgic, anche loro infortunatisi proprio settimana scorsa. Non è possibile che quando affrontiamo YB e Losanna capitano sempre più infortuni. Dobbiamo però lavorarci su, provando in futuro a cambiare questa situazione».

Presente alla conferenza stampa anche il difensore Lukas Mai: «Il focus sui difensori riguarda sempre il fatto di non concedere reti agli avversari, ma la fase difensiva concerne tutta la squadra. Dobbiamo migliorare come gruppo quando si tratta di proteggere la nostra porta».