I rossocrociati hanno pareggiato 1-1 con la Scozia e consolidano la seconda piazza della classifica. Gli ottavi sono praticamente ipotecati.
Gli elvetici torneranno sul terreno di gioco domenica sera contro la Germania.
COLONIA - Dopo aver piegato l'Ungheria - con il punteggio di 3-1 - all'esordio di Euro 2024, la Svizzera ha colto un altro risultato di rilievo, in occasione del secondo match del Gruppo A. Gli elvetici hanno infatti pareggiato 1-1 contro la Scozia e consolidano di conseguenza la seconda posizione della classifica. Gli ottavi di finale sono praticamente ipotecati.
Per l'occasione il tecnico della nostra Nazionale Murat Yakin ha presentato un'unica novità nella formazione titolare, rispetto al successo ottenuto contro i magiari. Al posto di Kwadwo Duah - autore dell'1-0 nel primo incontro - il coach ha infatti optato per l'innesto di Xherdan Shaqiri, in uno schieramento tattico che non presentava un vero e proprio terminale offensivo.
La sfida è iniziata subito in salita per i rossocrociati, i quali hanno sofferto il pressing degli avversari di serata vogliosi di vendicare il netto 1-5 incassato dalla Germania al debutto. Dopo un paio di iniziative da entrambe le parti, i britannici sono stati fortunati a passare in vantaggio al 13', in virtù di un intervento maldestro di Fabian Schär su debole conclusione di McTominay, che ha sorpreso un incolpevole Yann Sommer. Incassato lo 0-1 Akanji e compagni hanno provato in tutti i modi a raddrizzare il risultato, ma sono andati spesso a sbattere contro la retroguardia scozzese apparsa molto più ordinata rispetto al match contro la Germania. Al 26' però, in seguito a un disimpegno errato di Ralston, la Svizzera ha trovato il pareggio grazie a un euro-gol di Shaqiri. Il 32enne dei Chicago Fire, trovatosi il pallone fra le gambe, si è infatti reso protagonista di una conclusione velenosa al volo da fuori area, con la sfera che è andata a insaccarsi proprio sotto l'incrocio dei pali. L'1-1 ha dato più tranquillità agli elvetici che hanno iniziato a spingere sull'acceleratore alla ricerca del secondo gol, che non è però arrivato nei primi 45' per un soffio.
Nella ripresa le due squadre hanno inscenato ripetuti cambiamenti di fronte, senza però riuscire a bucare i rispettivi estremi difensori avversari. In ogni caso gli elvetici si sono resi pericolosi soprattutto con Vargas e Ndoye, ma le loro conclusioni non sono andate a buon fine. Dal canto loro gli scozzesi hanno impensierito Sommer in più di una circostanza e hanno colpito anche un palo clamoroso con Hanley, ma il punteggio non si è più sbloccato.
La Svizzera tornerà sul terreno di gioco domenica sera contro i padroni di casa della Germania (ore 21). In palio c'è la prima posizione, occupata proprio dai tedeschi a punteggio pieno (6 punti), davanti alla nostra Nazionale (4), alla Scozia (1) e all'Ungheria (0). Ricordiamo che domani avranno luogo come di consueto tre sfide: Slovenia-Serbia (ore 15); Danimarca-Inghilterra (ore 18); Spagna-Italia (ore 21).
SCOZIA - SVIZZERA 1-1 (1-1)
Rete: 13' Schär (Aut.) 1-0; 26' Shaqiri 1-1.
Svizzera: Sommer, Rodriguez, Akanji, Schär, Shaqiri (60' Embolo), Freuler (75' Sierro), Xhaka, Widmer (86' Stergiou), Vargas (75' Rieder), Aebischer, Ndoye (86' Amdouni).