A Les Vernets scatta la finale del campionato: in pista le due formazioni che hanno concluso ai primi due posti la regular season
Chi succederà allo Zugo?
GINEVRA - Tanto rumore per nulla. Alla fine, ad andare in finale sono state le due squadre meglio classificate al termine della regular season: il Ginevra e il Bienne. Lanciarsi in pronostici? Impossibile, soprattutto se si pensa che Aquile e bernesi hanno concluso la stagione regolare addirittura con lo stesso numero di punti (101). Il vantaggio casalingo se lo sono guadagnati Richard e compagni, in virtù dei risultati scaturiti negli scontri diretti (otto punti a quattro).
Dopo aver tagliato fuori il Lugano (4-2) e i duplici campioni svizzeri dello Zugo (4-1), la formazione granata vuole compiere quel passo decisivo verso la gloria per riscattare le sconfitte patite in finale nel 2008, 2010 e 2021. Di fronte si troveranno un Bienne che ha letteralmente spazzato via lo Zurigo in semifinale, fatto fuori con un secco e inequivocabile 4-0 (arrivato dopo il 4-2 al Berna nei quarti). I Seelander hanno nel mirino il loro primo titolo dell'era playoff, dopo quelli messi in bacheca nel 1978, 1981 e 1983.
Sulla carta il Ginevra ha sicuramente qualcosa in più rispetto alla formazione di Törmänen. Fin qui, però, nella post season, non sempre è uscito tutto il valore della squadra. Le Aquile dovranno prestare particolare attenzione a Toni Rajala, il quale in questi playoff ha dimostrato di avere il bastone molto caldo mettendo a segno sette gol in dieci partite (nessuno come lui).