La compagine bianconera si è inchinata al Friborgo con il punteggio di 4-2.
Nello stesso tempo da segnalare le vittorie ottenute da Berna, Davos, Kloten e Zurigo.
LUGANO - Il Lugano è stato sconfitto davanti ai propri tifosi dal Friborgo, in occasione della sua 50esima partita di National League. I bianconeri si sono arresi agli avversari di serata con il punteggio di 4-2, interrompendo così a quattro la striscia di vittorie consecutive, dopo le affermazioni maturate nell'ordine contro Ajoie (5-2), Zugo (5-1), Langnau (5-2) e Kloten (2-1 dopo i rigori).
Nella circostanza l'head-coach dei ticinesi Luca Gianinazzi non ha potuto beneficiare dei servigi di Luca Fazzini, infortunato, ma ha riabbracciato nel reparto offensivo Marco Müller - schierato in prima linea - e Staphan Patry, in qualità di 13esimo attaccante. Rispetto al vittorioso match contro gli Aviatori, Alessandro Villa ha inoltre preso il posto di Arno Snellman nello scacchiere del tecnico sottocenerino. Per la cronaca i padroni di casa sono scesi sul ghiaccio molto tonici e motivati a continuare a fornire le prestazioni ammirate nelle ultime uscite stagionali, ma alla fine a sorridere sono stati i burgundi. Nel corso del primo periodo l'agonismo e le occasioni da rete da entrambe le parti non sono mancate, ma il risultato non si è sbloccato. Da segnalare un palo colpito da Alatalo.
Nel terzo centrale i bianconeri hanno iniziato alla grande e sono stati abili a portarsi sul doppio vantaggio dopo nemmeno cinque minuti di gioco - a cavallo fra il 20'31 e il 24''47 - momento in cui dapprima Calle Andersson e poi il solito Calvin Thürkauf, hanno regalato il 2-0 al Lugano. Incassato il colpo gli ospiti non si sono però disuniti e qualche istante più tardi - al 27' - hanno accorciato le distanze con Sandro Schmid, il quale ha approfittato alla perfezione di un suggerimento di Andreas Borgman. Trovato il 2-1 gli Aviatori hanno spinto sull'acceleratore e sono stati in grado di siglare anche il gol del pareggio a 4 minuti dalla seconda sirena con Chris DiDomenico (36'). Nell'ultimo tempo le due squadre sono poi state attente a non scoprirsi e hanno cercato di colpire in contropiede, ma il periodo si è aperto e si è chiuso nel segno del Friborgo. I burgundi hanno infatti trovato la terza rete al 44' con Lucas Wallmark e - dopo il forcing finale dei locali, che non sono più riusciti a bucare l'estremo difensore avversario - hanno fissato il punteggio sul 4-2 finale con Nathan Marchon a porta sguarnita (60').
Nello stesso tempo da segnalare le vittorie ottenute da Berna, Davos, Kloten e Zurigo. Gli Orsi hanno espugnato la pista dell'Ajoie 3-1 (guizzi di Vermin, Scherwey e Bader da una parte, di Asselin dall'altra), i grigionesi si sono imposti ai rigori a Bienne 5-4 (gol di Haponiemi, Kessler e doppietta di Sallinen per i Seelanders, di Barandun, Ambühl, Stransky e Nussbaumer per gli ospiti), mentre il Kloten ha regolato in casa il Rapperswil (reti di Garlent, Ojamäki, Morley, Ang e Simic per gli Aviatori, di Forler, Lammer e Moy per i Lakers). Infine lo Zurigo ha vinto 7-3 a Zugo, grazie ai sigilli di Andrighetto, Riedi e Lehtonen, così come alle doppiette di Grant e Fröden). Di Bengtsson, Eder e Biasca le marcature dei Tori.
Il Lugano - che tornerà in pista sabato sera a Bienne, in occasione del penultimo turno di National League (ore 19.45) - occupa la sesta piazza in classifica, unitamente al Davos con 79 punti, due lunghezze di ritardo dal Berna (81), quinto.
LUGANO - FRIBORGO 2-4 (0-0; 2-2; 0-2)
Reti: 21' Andersson (Carr) 1-0; 25' Thürkauf (Marco Müller) 2-0; 27' Schmid (Borgman, Sprunger) 2-1; 36' DiDomenico (Bertchy) 2-2; 44' Wallmark (Sörensen/5c4) 2-3; 60' Marchon (Wallmark, Sörensen) 2-4.
LUGANO: Koskinen; Mirco Müller, Andersson; Alatalo, Jesper Peltonen; Wolf, Hausheer; Villa; Marco Müller, Thürkauf, Joly; Cormier, Ruotsalainen, Zanetti; Quenneville, Arcobello, Carr; Canonica, Verboon, Aleksi Peltonen; Patry.
Penalità: Lugano 3x2'; Friborgo 4x2'
Note: Cornèr Arena 5'001 spettatori. Arbitri: Kohlmüller, Hebeisen; Altmann, Gurtner.
PL | Punti | W | L | GF | GA | GD | FORM | |||
1 | Zurigo | 19 | 40 | 8 | 2 | 61 | 42 | 19 | WWWLL | |
2 | Davos | 21 | 40 | 10 | 5 | 66 | 45 | 21 | WWWWL | |
3 | Losanna | 21 | 40 | 11 | 6 | 68 | 60 | 8 | WLWWL | |
4 | Berna | 22 | 36 | 8 | 4 | 72 | 57 | 15 | WWWLW | |
5 | Kloten | 21 | 33 | 8 | 8 | 56 | 54 | 2 | WWLWW | |
6 | Zugo | 21 | 33 | 10 | 9 | 73 | 59 | 14 | WLLWL | |
7 | Bienne | 21 | 32 | 8 | 8 | 46 | 46 | 0 | LWWLL | |
8 | Lakers | 21 | 31 | 7 | 7 | 57 | 61 | -4 | LLLWW | |
9 | Friborgo | 21 | 27 | 7 | 9 | 50 | 59 | -9 | WLLWW | |
10 | Langnau | 19 | 25 | 6 | 9 | 39 | 42 | -3 | LLLLW | |
11 | Lugano | 19 | 25 | 8 | 10 | 48 | 61 | -13 | WLLWL | |
12 | Ambrì | 19 | 24 | 3 | 6 | 49 | 61 | -12 | LLLLL | |
13 | Ginevra | 17 | 22 | 6 | 7 | 45 | 48 | -3 | LLWLL | |
14 | Ajoie | 20 | 15 | 4 | 14 | 44 | 79 | -35 | LWWLW |