Il pilota inglese della Mercedes è ancora infastidito per l'esito dello scorso Mondiale.
Il budget cap non rispettato dalla Red Bull ha accentuato ancor di più la sua rabbia.
SUZUKA - L'epilogo del Mondiale dell'anno scorso lo ricorderemo a lungo. Fra mille polemiche Max Verstappen - al termine di un ultimo Gran Premio pazzesco - aveva interrotto il regno di Lewis Hamilton, che durava da quattro anni.
Quanto successo nel 2021 continua a "disturbare" il pilota inglese, ancor di più dopo le notizie emerse negli ultimi giorni. La questione del budget cap - in merito alle possibili violazioni da parte della Red Bull nella stagione 2021 (è atteso il verdetto lunedì su possibili sanzioni o multe) - non dà infatti pace a Lewis. «Questa situazione mi fa pensare moltissimo allo scorso anno, come non ho mai fatto in tutta la stagione. Loro continuavano a portare in pista aggiornamenti in grado di fare la differenza...», ha dichiarato nella conferenza stampa che precede il GP del Giappone.
Le cose sarebbero potute andare diversamente se la Red Bull avesse rispettato le regole? Hamilton non ha dubbi a tal proposito... «Lo scorso anno a Silverstone abbiamo avuto l'ultimo aggiornamento, era ottimo e abbiamo potuto lottare fino alla fine, ma abbiamo visto che la Red Bull ogni due weekend portava delle novità e credo che da quel momento in poi abbiano apportato almeno altri quattro aggiornamenti. Se avessimo speso 300 mila euro per un nuovo fondo o per adattare un'ala, avremmo avuto un altro esito del campionato perché saremmo stati più competitivi nella gara successiva».