L'accusa di Lorenzo Quadri: "Svizzera ancora una volta acritica e succube nei confronti di organismi sovranazionali"
BERNA - L’ex ambasciatore svizzero David Vogelsanger, in un contributo pubblicato sulla Handelszeitung dello scorso 20 maggio, ha criticato senza mezzi termini l’OMS ed il suo operato, dichiarando che, all’interno dell’Organizzazione, occorre procedere ad una pulizia approfondita. Perfino la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga, aprendo l’assemblea OMS, si è detta favorevole ad un esame critico dell’Organizzazione per “migliorarne l’efficienza”. È indubbio che in questi mesi l'’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) è stata al centro di un dibattito spesso critico., soprattutto per quanto riguarda la gestione della pandemia da Coronavirus.
Ed è proprio prendendo spunto da queste critiche che il Consigliere nazionale Lorenzo quadri, ha inoltrato oggi a Berna un'interpellanza al Consiglio federale per chiedere quanto la Svizzera si stia dimostrando succube ed acritica nei confronti di organizzazioni sovranazionali. "L’OMS - scrive Quadri - si è dimostrata asservita alla Cina. Ha ignorato gli avvertimenti lanciati da Taiwan sul coronavirus per poi propagandare, ancora il 14 gennaio, la fake news cinese secondo cui il virus non si trasmetterebbe tra esseri umani. Quando il 31 gennaio il presidente USA Donald Trump ha decretato lo stop ai voli dalla Cina, l’OMS si è inserita nel coro delle accuse di “razzismo”. Gli USA hanno deciso di sospendere i propri contributi finanziari all’OMS, che ammontano a 450 milioni di dollari (sono dunque 16 volte maggiori di quelli della Cina)".
Quadri ricorda inoltre che la Svizzera non solo versa all’OMS i propri contributi obbligatori, ma effettua anche importanti versamenti volontari. Da qui partono una serie di domande all'indirizzo del Consiglio federale. Eccole: